Stimo che, secondo la Normativa Nazionale, con l’indice di densità venatoria attuale (circa 100 ettari a cacciatore) in base al D.M. Mufloni dell’Isola d’Elba: è ora di ritornare a casa. Sono obbiettivo: bisogna fare degli interventi seri, mirati, supportati da esperti, ma faunisticamente Noi viviamo in un altro pianeta grazie anche a noi cacciatori. Che vergogna che gli stessi funzionari di un parco decretino la fine di una specie di animali che oltretutto era stata importata all’Elba sempre per compiacere i cacciatori avidi di sangue e la federcaccia, sorta di associazione a delinquere, legalizzata dallo stato. Siamo in grado di gestire e custodire il nostro patrimonio faunistico, tant’è che la selvaggina che si caccia ancora oggi è selvatica, esiste, e continuerà ad esserci fino a quando ci saranno persone che si alzeranno (due volte alla settimana) alle 5 del mattino e saranno parte integrante di quell’ ecosistema. ), indirizzi applicativi in materia di V.I.A. Senza nessuna Pieta'. lotta dura senza esclusione di polpi per l'indipendenza del Sardistàn, un direttore di giornale "cementato" per benino nelle sue posizioni, Paolo Villaggio, pecore, Alcoa e Sardistàn, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, banca dati della Giustizia amministrativa, banca dati dei vincoli ambientali/paesaggistici, Direzione regionale dei Beni culturali e paesaggistici per la Sardegna, Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (Sardegna), Carabinieri – Comando per la tutela dell'ambiente, Carabinieri – Comando per la tutela del patrimonio culturale, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A. piano per l'edilizia sardo, inquinamento elettromagnetico, emergenza nazionale trascurata, petizione popolare contro il "ritorno" del nucleare e per l'energia solare, la speculazione eolica sul TG 3 nazionale, speculazione eolica senza pianificazione energetica. Il GrlG: no all’abbattimento: http://www.geapress.org/animali-in-emergenza/mufloni-isola-delba-il-grlg-no-allabbattimento/68374, da Greenbook, 3 giugno 2016 La stagione degli amori cade generalmente nel mese di ottobre (negli ambienti più freddi il periodo può cadere anche più tardi): in questo periodo, i maschi si avvicinano alle greggi di femmine, attratti dall'odore del loro estro, e competono fra loro per attirarne l'attenzione e potersi quindi accoppiare. A tal proposito è emblematico il caso dell'isola d'Elba. (spero di sbagliarmi ma i segnali sembrano inequivocabili e portano a questo mio timore). Île d'Elbe Detener el erradicación de los Muflones. L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha, quindi, proposto (3 giugno 2016) la predisposizione – con il sostegno di fondi comunitari – di un vero e proprio piano di trasferimento dei Mufloni dall’Elba a idonee aree di reintroduzione in Sardegna e in Corsica. This petition starter stood up and took action. i gravi rischi di smantellamento del diritto penale ambientale. Negli anni '30, due personaggi assai noti nel mondo della conservazione (Ghigi e Baldacci) riuscirono a contrabbandare nel continente alcuni esemplari che, immessi prima nelle riserve e poi nel territorio libero, oggi sono molto diffusi nella dorsale appenninica e nelle Prealpi. Verifica dell'e-mail non riuscita. il progetto di gasdotto Galsi lascia il posto a due rigassificatori? Così è avvenuto anche sull’ Isola d’Elba , dove, dopo l’adozione di diversi piani di cattura o abbattimento selettivo eseguiti negli anni scorsi, vi sarebbero tuttora 500-600 esemplari, con vari effetti negativi su vegetazione e colture agricole. Il visitatore di questo blog potrà negare il proprio consenso all’installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull’apposito link per attivare l’opt-out: PER I MUFLONI DELL’ISOLA D’ELBA: È ORA DI RITORNARE A CASA: http://www.elbareport.it/scienza-ambiente/item/21303-mufloni-dell%E2%80%99isola-d%E2%80%99elba-%C3%A8-ora-di-ritornare-a-casa, da TG Regione, 3 giugno 2016 The east side is the most geologically ancient part of the Island, today mostly hilly. Isla de Elba, Stoppen Sie die Eradikation von Mufflons. È questa la nuova linea d’azione assunta dal consiglio direttivo del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano. Capraia,Giglio, Pianosa, Montecristo, Giannutri e Gorgona. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Facebook. Una natura malata, senza l’ausilio dell’uomo (principale cancro, ma anche unico medico) non sarà mai in grado di guarire da sola, ma con il tempo tenterà di ripristinarsi arrivando a degli equilibri che saranno però “squilibrati”. ), Codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i. PORTOFERRAIO — Alessandro Torlai, presidente dell' Associazione Irriducibili Liberazione Animale, in una nota spiega il progetto attivato per salvare i mufloni dell'Elba dallo sterminio.Un primo gruppo sarà catturato e portato sull'Amiata. Fra la fine di febbraio fino alla fine di aprile, le femmine gravide si allontanano dal gruppo e partoriscono, isolate, 1 o 2 piccoli, che sono in grado di muoversi e camminare subito dopo la nascita e che devono essere allattati ogni 15 minuti circa. Non abbiamo bisogno di recinti. Stop at the Eradication of Mouflon  from Elba island . della Sardegna, piano regionale delle attività estrattive (P.R.A.E.) A tanti, per anni in Italia, questo modello faunistico è andato bene. Lo scorso 30 maggio 2016 il Consiglio direttivo dell’Ente parco nazionale dell’Arcipelago Toscano ha deliberato un atto di indirizzo finalizzato alla predisposizione di un piano di completa eradicazione del Muflone dall’Isola d’Elba. Da noi sono stati inseriti se non vado errato non oltre gli otto esemplari e non negli anni 80 ma molto prima! Island Elba is connected to the land by ferries of two different companies (Toremar www.toremar.it and Moby Lines www.moby.it), which connect Piombino to Portoferraio, Rio Marina, Porto Azzurro and Cavo. Sardegna n. 29/1998 e s.m.i. Noi sardi siamo 4 gatti per un territorio vastissimo. Ricordo i movimenti ambientalisti del tempo ponevano l’accento su queste tematiche. 30/01/1993 http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1993/02/15/093A0764/sg A parte gli scherzi, la gestione del patrimonio faunistico, passa per quei carrozzoni là, che sfornano in gabbie di riproduttori e quant’altro animali “selvatici”, che sono patrimonio faunistico dello Stato di cui, in maniera diversa, usufruisce tutta la collettività: sia chi li mangia o semplicemente li fotografa! il Governo Letta e i suoi "azionisti" vogliono cambiare la Costituzione: impediamoglielo! Un animale creato dall’uomo che veste con le penne di una pernice (gli esempi riguardano tanti altri animali!). L’adozione di questo piano servirà a questo: industrializzare un’attività sentita culturalmente dai sardi, con la distruzione di una risorsa a scapito di tutti (cacciatori o meno) così come è avvenuto nel resto d’Italia con la gestione faunistica degli ATC. ), legge quadro regionale sulle aree protette (l.r. invasi idrici e rischio sismico, la follìa in Sardegna, perchè i sardi rischiano di perdere l'acqua pubblica, registro europeo delle emissioni inquinanti, il monitoraggio della qualità dell'aria (A.R.P.A.S.) Divenuto raro nelle Isole originarie (Sardegna e Corsica), è stato introdotto ed è presente in molte altre aree. Il pelo è ispido e di colore fulvo d'estate e bruno scuro d'inverno, con tonalità grigiastre e nerastre su spalle e collo: il muso, la parte interna delle orecchie, un cerchio perioculare, il ventre, il posteriore e la parte distale delle zampe sono bianchi. Nelle numerose aree dove la caccia è vietata, si vedono i risultati, sono sotto gli occhi di tutti. Un vero e proprio ritorno a casa. Siamo Sardi, rinchiusi per millenni da un mare che ci separa tutt’oggi dal resto del mondo, non fosse per questi due tasti della tastiera che ogni tanto calco. le legge ritorna un po' a esser uguale per tutti, grazie alla Corte costituzionale, la proposta riforma costituzionale per favorire i peggiori farabutti, riforma della giustizia, pretesa di impunità: l'Italia in ostaggio. Aree non idonee all'installazione di centrali eoliche – Sardegna, escursioni guidate alla Sella del Diavolo (Cagliari), G 8 a La Maddalena nel "sistema di corruzione gelatinoso", sprechi e affari opachi nel G 8, fra La Maddalena e L'Aquila, bonifiche ambientali truffaldine a La Maddalena, piano regionale dei rifiuti urbani della Sardegna, Portovesme, pattumiera europea dei fumi di acciaieria, traffico illecito di rifiuti industriali da Portoscuso a giudizio, 16° rapporto annuale sulla gestione dei rifiuti (A.R.P.A.S.) I curatori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti web ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all’interno di questo blog, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Spectacular panorama and crystal water make these beaches similar to the Caribbean, but second to none. Ora capisco perché Napoleone non vedeva l’ora di fuggire dalla vostra isola e dagli elbani! ), direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna, la flora, direttiva n. 2009/147/CE sulla salvaguardia dell'avifauna selvatica, V.I.A. Mufloni dell’Isola d’Elba: è ora di ritornare a casa: http://www.tenews.it/giornale/2016/06/03/mufloni-dell-isola-d-elba-e-ora-di-ritornare-a-casa-65005/, da Nove da Firenze, 3 giugno 2016 Riprova. nel Cagliaritano (2018), bilancio della stagione venatoria 2014-2015, morti e feriti, "umani" e "altri" animali, l'Orso bruno in Italia e la schizofrenìa umana. Non dicono nulla contro l’eradicazione? Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 7 marzo 2001, n. 62 e successive modifiche ed integrazioni. finalmente una norma regionale per la difesa dei demani civici sardi, la "storia" dei diritti di uso civico in Sardegna negli ultimi decenni. Il 9 giugno 2016 davanti al Consiglio di Stato per difendere Arborea, per difendere tutti noi! Appennino Umbro-Marchigiano, una selva di pale eoliche? Poi trovando situazioni favorevoli e magari pochi cacciatori bracconieri sono arrivati ai numeri di oggi(fin troppi). Island Elba belongs to the National Park of Tuscan Archipelago (PNAT www.islepark.it). Mufloni Isola d’Elba. Provenendo da aree prive di lupi (isole del Mediterraneo) non ha sviluppato tecniche efficaci per sfuggirne alla predazione, soprattutto in aree innevate. Il muflone è risultato particolarmente sensibile al ritorno del lupo in Italia. Certi Presidenti di associazioni venatorie sono già in prima linea su TG e quotidiani per promuovere l’evento…… Mobile +39 340 5133710 Questo è uno storico “carrozzone” , da La Nuova Sardegna, 6 giugno 2016 Generalmente, il nome "muflone" viene utilizzato per indicare in modo satirico qualcosa di esasperatamente e stereotipicamente mascolino, inteso come rozzo, peloso, puzzolente o legato al sesso. Ecco, in tal senso vedo questa Fiera di Macomer un modo per promuovere in modo secondo me sbagliato, la NOSTRA Regione. Sai Grig, sono talmente legato ai territori in cui vado (sia che siano a 5-20-100-300 km di distanza, è come se sia a casa mia) che ogni volta che vado e vedo magari che è stato bruciato, o stravolto poiche costruiscono una strada, una casa è traumatizzante, non perchè non potrò cacciare, ma perchè non potrà concedermi più determinate emozioni. To the Park belong 6 island, who the legend tell born from Venus pearl necklace: Arrêtez l'élimination de Mouflon. Senza nessuna Pieta' Stop all' Eradicazione Del Muflone dall' Isola d’Elba . Lo iosto (acronimo di Ibrido Ovino Sardo Tutelato all'Origine) è l'incrocio (fertile) tra la pecora sarda e il muflone; la sua carne è molto apprezzata per il sapore. Contestualmente ieri mi è capitato di vedere uno dei tanti disegni di legge di modifica della Legge Regionale 23/98 a firma LAI (consigliere Regionale in lista SEL). parchi naturali, una grande risorsa per l'Italia, parco nazionale del Gennargentu-Golfo di Orosei, l'occasione persa, parco nazionale dell'Asinara, luci e ombre, parco nazionale dell'Arcipelago della Maddalena, passi in avanti, parco naturale regionale del Molentargius-Saline, ancora in difficoltà, l'hard discount del federalismo demaniale, la calamità "innaturale" annunciata di Capoterra (alluvione 2008), piano stralcio di assetto idrogeologico (P.A.I.) Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. 2, 30) e dalla legge regionale Sardegna n. 23/1998 e s.m.i. I.S.P.R.A., Linee guida per la gestione degli Ungulati, 2013), mentre in Corsica si stimano 400-600 esemplari, presenti soprattutto nelle riserve naturali di Bavella e di Asco. In Sardegna e in Corsica i Mufloni avrebbero ampie aree disponibili. il referendum sulle modifiche costituzionali (4 dicembre 2016), piano per l'edilizia e la speculazione in Sardegna, ricorsi contro un c.d. Il muflone è diffuso sulle isole mediterranee di Sardegna, Corsica e Cipro, delle quali peraltro non risulterebbe nativo: su queste questioni mancano infatti reperti fossili di questi animali e l’ipotesi più accreditata è quella secondo cui il muflone deriverebbe dal rinselvatichimento di un ovino domestico introdotto dall’uomo in epoca neolitica (Poplin, 1979)[2][3]. Ciò ha cambiato l'azione dei piani di prelievo venatori da conservativi a regolatori, al fine di evitare l'espansione dei singoli nuclei già presenti e adattati al territorio. I maschi più anziani, invece, sono soliti vivere da soli. dei bambini di Sarroch, "picchi" di leucemie maschili nel Cagliaritano, il silenzio dei sardi sui propri bambini avvelenati, III Rapporto epidemiologico S.E.N.T.I.E.R.I. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti. (codificazione e testo coordinato), legge sul procedimento amministrativo (legge n. 241/1990 e s.m.i. 23: si parla di turismo venatorio e di favorire l’accesso anche a cacciatori di altre Regioni. Email: info@isolaelba.com, TUSCANIA HOTEL GROUP – VILLA PITIANA – VILLA IL PALAGIO – LA CANOVA – LA COTA V. Sempre il solito antipatico ! Will you do the same? Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. Non c’è bisogno di un “parco minestrone” per Santa Gilla, Molentargius e la Sella del Diavolo, ma di corretta e concreta gestione dei beni ambientali. Il muflone è un animale piuttosto popolare nella cultura; tuttavia tale popolarità, più che alla biologia vera e propria dell'animale, è dovuta alla fonetica del suo nome. il folle progetto della diga di Monte Nieddu-Is Canargius, reportage sulla diga senz'acqua, Monte Nieddu-Is Canargius, l'incredibile progetto di dissalatore cagliaritano. XXII campagna anti-bracconaggio della L.A.C. Qui le maggiori minacce sono rappresentate dal bracconaggio, dall’allevamento ovino allo stato brado e dal randagismo. http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html. Elba is the biggest Island of Tuscan archipelago and the third biggest of Italy. Facciamo i seri! 21 nel quale si introducono come specie cacciabili: Muflone e Daino. L'esistenza del muflone è indissolubilmente legata a quella dell'uomo: è infatti accettata come verosimile dalla maggior parte degli studiosi l'ipotesi che questi animali siano in realtà delle pecore ancestrali, introdotte dall'uomo in ambienti insulari e rinselvatichitesi nel corso dei millenni, piuttosto che dei progenitori dell'attuale pecora, come si era sempre ritenuto fino ad alcuni lustri fa. ), regolamento attuativo in materia di usi civici (regio decreto n. 332/1928 e s.m.i. che impone una densità venatoria di 19,5 ettari teorici a cacciatore, potrebbero accedere almeno 90.000 cacciatori da fuori Regione. macchia meditarranea (ginestre, olivastri, cisto). Pur essendo animali da pascolo, che si nutrono soprattutto di erbe, i mufloni, così come anche le capre, sono in grado di mangiare un po' tutti gli alimenti di origine vegetale. Purtroppo, nonostante molti siano ottimisti, compreso voi Grig, la discussione che si sta avendo in Regione per il recepimento del Piano Faunistico Venatorio Regionale e conseguentemente, la divisione del territorio regionale in 17 ATC (Ambiti Territoriali di Caccia), per come è avvenuto in altre Regioni, ivi comprese quelle a statuto speciale, porterebbe un notevole numero di cacciatori in questa Regione. Se si tratta di promuovere l’eco turismo con la scoperta di tradizioni, la cucina e luoghi incontaminati, sono d’accordo. Reportage sulla speculazione immobiliare lungo le coste della Sardegna (2013), il "piano paesaggistico dei sardi", un'operazione spregiudicata e deleteria per l'ambiente della Sardegna, ricorso contro lo "stravolgimento" del piano paesaggistico regionale della Sardegna, La Giunta Pigliaru revoca definitivamente lo stravolgimento del P.P.R. Stop alla Eradicazione del Muflone dall' Isola D' Elba. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Erano gli anni referendari, dove le associazioni venatorie di maggior rilievo spinte dalle lobbies delle armi, per difendersi e sopravvivere, hanno optato per una gestione faunistica deleteria. Solamente in Sardegna, dove vivono attualmente più di 6000 capi, il muflone è ancora specie protetta. Il combattimento spalla a spalla è meno violento, poiché gli animali si spingono reciprocamente con le corna incrociate. ), l’Ente Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano. Vaste pianure del Nord e del Sud, meccanizzando, avvelenando e sfruttando la terra non sarebbero in grado di ospitare animali selvatici, ma in breve si trasformerebbero in deserti faunistici..non per colpa del grilletto facile dei cacciatori ma in virtù degli stravolgimenti degli habitat e dello sfruttamento del suolo (per business non per necessità).
2020 muflone isola d'elba