nome di angelo dell'apocalisse. Riguardo al prossimo, esercitati in sette altre disposizioni: tenera compassione che ti faccia sentire i mali e i disagi del prossimo come se fossero tuoi; gioiosa letizia per il bene che loro avviene, come se avvenisse a te stesso; paziente Chiostro del Rosario, statua. Maria Assunta in Pietrabbondante. Oltre che essere un uomo di grande zelo S. Vincenzo era pure un uomo di pari virtù: era solito dire di sé; « Io sono un servo inutile e un povero religioso: tutta la mia vita non è che fetore, io non sono che corruzione nel corpo e nell’anima ». In genere, una fiammella spicca sul suo capo, un paio d’ali stanno alle sue spalle, un angelo suona una tromba, porta un cartiglio con il motto “timete Deum, quia venit hora judicii eum” (“Temete Dio, poiché viene l’ora del Suo giudizio”) o un libro. San Vincenzo è il protettore dei costruttori. San Vincenzo, noi crediamo fermamente alla "Comunione dei Santi" e al tuo accompagnarci ogni giorno nel nostro pellegrinaggio verso "il cuore del Padre". La tradizione popolare fa risalire le origini della cappella dedicata a San Vincenzo Giovanni e Paolo, Polittico del Bellini. In secundis, indica il cielo, come a ricordarci che una è la Vera Vita e come tutte le grazie elargite provengano da lassù e non da lui. Invia il santino ad un amico Invia subito il santino di San Vincenzo Ferreri ad un tuo amico compila nome e e-mail tua e del tuo amico e lo riceverà direttamente nella sua casella di posta elettronica in formato digitale, è un piccolo gesto che potrebbe rendere felice una persona. CAMMARATA ( Agrigento) – Chiesa S. Domenico, statua. Ma questi si scontra subito con i suoi elettori, e la crisi porta a un controconclave in settembre, nel quale gli stessi cardinali fanno Papa un altro: Roberto di Ginevra (Clemente VII) che tornerà ad Avignone. Con la tua forza di Taumaturgo rendi fecondi i nostri cuori e facci desiderare ardentemente di essere Suoi per diventare anche tuoi. Fu chiamato Vincenzo in onore di San Vincenzo Martire. a Valenza proprio il 22 gennaio giorno del suo martirio. Nel 1395, dopo la visione in sogno di Gesù Cristo accompagnato da una schiera di Angeli improntò la sua predicazione sulla dottrina che riguarda il destino umano: cioè la morte, il giudizio individuale e quello universale. Qui San Vincenzo é il protettore e la festività estiva si celebra la 1° Domenica di Agosto. PREGHIERA A SAN VINCENZO FERRER O Glorioso Apostolo e Taumaturgo San Vincenzo Ferreri, vero Angelo dell’Apocalisse e nostro potente Protettore, accogliete le nostre umili preghiere e fate discendere su di noi l’abbondanza dei divini favori. ���� JFIF �� C �� C�� �|" �� ALCARA LI FUSI (Messina) – Museo d’Arte Sacra, reliquiario del XVIII sec. ;�q 1.���:�EŨ[5��h�5}��5���TЦZ`�~P,�\�@f�g[[D�{W=��/(���S�o��c]�_gl� fiaccolate. il Il cardinal Pietro De Luna lo ebbe carissimo e lo volle con sè in importanti uffici. E si prende anche come confessore Vincenzo Ferrer, che diventa uno dei più autorevoli personaggi del mondo avignonese. sono custodite in una piccola urna nella nostra Chiesa di Santa Maria Assunta) festeggiato De supponitionibus dialecticis; �5_h�2�(�"�9_���Qi�kZ�o}o�%����E������n�t�:�����-����z'3{Ȃ����Q�hL��r�$��� },�;W��%�Ʃs�j�3G��y��S,���ZL�H�D� O#tIB�ְ�dg>������="��s� O�o���++zT$IC�-���������x�;Na�|5���={R�~��6 �����#{�[}��_�`��Ez� ��Bo�|N�* o%u,�.y���x�&��8CE�o~W����J�|&���t���.�y�㶹 Vޔ�K�?��˭�*\ԙhX�:�OЦ��&�͖!�u䘂U�q �\ؽ��O���G� ���OC��GwyI�0]=1�/�|�;#�l�O̠���ҙ�l�){��=3��� O Glorioso Apostolo e Taumaturgo San Vincenzo Ferreri, vero Angelo dell’Apocalisse e nostro potente Protettore, accogliete le nostre umili preghiere e fate discendere su di noi l’abbondanza dei divini favori. Tele, statue, affreschi e reliquiari arricchiscono le chiese di tutta l’Europa occidentale, naturalmente la maggior parte di queste opere è presente in chiese rette dai padri Domenicani, ordine di cui faceva parte San Vincenzo. Altre modalità in cui il Santo è solito essere rappresentato sono: Ecco alcune grandi città, insieme ad alcuni centri minori, in cui si possono trovare opere riguardanti il Santo valenziano: dal sito: http://vincenzoferreri.altervista.org/parrocchia_storiasanto.html. A diciotto anni decise di abbracciare la vita religiosa e scelse l’ordine dei Domenicani, detti frati predicatori, per realizzare al meglio il suo ideale apostolico: predicare la parola di Dio in ogni angolo della terra. "processione" di "devoti" preceduta da una banda musicale. GIOIOSA MAREA (Messina) – Chiesa Madre, tela (navata sinistra). {DIFו���%J�ϛ9��y��F�y컖��P�c,�;'�7�x5��ǕD�_�|��/)��� �q�D���VC���i��"�O�ɡ�W�جv� �:�F�ֹ*�Y�R�J��r+�n������ߩ���F�ࣘҷU�7�Lƣy�ʹ�|�asЋ���x�ꏚ�Ov̮�*8���l��_�����zC�#�f�T$Fѫ�T�C>J�ؔi�p'# 5{#/Wj|q��dI�[`���ߒN#x����B��LJ+;�ܴ��3�i��_��G(� 4�a%��:�L �U86�,i�%�:�j�>Ζh�0}�Y��QQ�w.Hc#_���To���]��z��nZ����(Ǘ�O +���t��b�Xݸ�~����h�Bw�6��P������x�m��w��JO{��T����j��9�.�p��*�����[�coz���k���� D�����ns<7����hz��\����o��"X=� �y=�8Q��Á �������Ȫj�I)z,Y�v V��C���+�˯N|k�. Morì, infatti, all’età di settanta anni, il 5 aprile 1419, a Vannes, in Bretagna (Francia), nella cui Cattedrale sono conservate alcune reliquie. CALAMONACI (Agrigento) – Chiesa Madre, statua (altare maggiore). Vincenzo Ferreri (in catalano Vicent Ferrer e in spagnolo Vicente Ferrer; Valencia, 23 gennaio 1350 – Vannes, 5 aprile 1419) è stato un presbitero spagnolo dell’Ordine dei Frati Predicatori e si adoperò particolarmente per la composizione dello scisma d’Occidente: è stato proclamato santo da papa Callisto III nel 1455. numerose abitazione, per cui molti allevatori di buoi si trasferirono in quei posti. Tractatus consolatorius in tentationibus circa fidem; 2 0 obj La fiammella, oltre ad indicare lo spirito Santo che lo illuminava, ricorda il miracolo dele lingue. Gloria al Padre…. Nel 1395 dopo la visione in sogno di Gesù Cristo accompagnato da una schiera di Angeli MILAZZO (Messina) – Chiesa S. Domenico, statua attribuita al Quattrocchi. scosso dalla divisione dei cattolici, che provocò il grande scisma d'occidente con la Si narra che già dal ventre materno Vincenzo Ferreri era predistinato a tale vita monastica, tanto che con visioni e miracoli questa verità si mostrò alla madre ancor prima che nascesse. – Chiesa S.Sergio (frazione Cagnanò), statua. Fu chiamato Vincenzo in onore di S. Vincenzo Martire (alcune sue reliquie 297 Glorioso Vincenzo Ferreri, ti prego, per il Dono di Intelletto che hai avuto dallo Spirito Santo, di impetrarmi la grazia di comprendere le ispirazioni che mi giungono da Dio. tolleranza e perdono delle ingiurie, che riceverai con calma e perdonerai con tutto il cuore; affabilità piena di benevolenza che ti renderà amabile verso tutti nei tuoi atti e nelle tue parole; umile rispetto: preferirai gli altri a te stesso, li onorerai tutti e nel tuo cuore ti sottometterai a loro; concordia perfetta: per quanto puoi e Dio te lo permette, sii del parere altrui, segui i loro desideri legittimi e considerati come una sola cosa con essi; dono della tua vita ad esempio di Gesù: come Lui sarai pronto a dare la salute per i tuoi fratelli. PRATO (Firenze) – Monastero delle Domenicane, statua. Incominciò allora la sua attività di predicazione. Ferreri in località "Raguso" in un’epoca compresa tra la fine del 1600 e percorsa è la stessa del 4 agosto. detti frati predicatori, per realizzare al meglio il suo ideale apostolico: predicare la Chi Proseguì gli studi presso la casa di formazione del suo ordine a Barcellona, e poi a Lerida e a Tolosa, e dal 1385 insegnò teologia a Valencia. Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com. Liber de sacrificio Missae; volti e ascoltare le voci dei pietrabbondantesi quando accompagnano la statua del Santo E’ Ancora giovane domenicano, era stato notato da Pietro de Luna, legato del papa avignonese. Fra gli scritti: Dove numerosi fedeli che offrono al Santo la loro fatica.All’imbrunire la statua raggiunge Obiettivo VENEZIA – Chiesa SS. E non mancavano, nelle prediche sul Giudizio Universale, i tremendi annunci di castighi, con momenti di fortissima tensione emotiva, ottenendo, grazie alla sua abilità oratoria, al tono apocalittico dei suoi sermoni e alla fama di taumaturgo, numerose conversioni (soprattutto di musulmani ed ebrei). PARTECIPA Dotato di straordinaria intelligenza, compì rapidamente e con grande profitto gli studi. Egli intensifica la sua attività ma nel 1398 si ammala e ha una visione nella quale gli appare il Salvatore accompagnato da san Domenico e san Francesco. Il bovaro lo seguì e guardando tra i rami notò un quadro raffigurante San Vincenzo Non si conosce con esattezza il periodo in cui S. Vincenzo Ferreri venne proclamato endobj Amen. Vincenzo lascia allora Avignone ed intraprende vere e proprie campagne di predicazione in Spagna, Svizzera e Francia, in cui parla dell'Anticristo e del giudizio finale. Fu deciso allora di abbattere la quercia e costruire una piccola cappella Verifica dell'e-mail non riuscita. MALETTO (Catania) – Chiesa Madre, statua (la festività estiva viene celebrata la 3° domenica di Settembre). Egli si trovò ad operare negli anni compresi tra la fine del medioevo e gli Tu infatti, hai operato solo per donarci Lui e consegnarci a Lui. Patrono di Pietrabbondante. Statua (navata destra). E l’aragonese Vincenzo Ferrer (chiamato anche Ferreri in Italia) sta con quello di Avignone, al quale ha aderito il suo re. %PDF-1.4 Vent’anni di predicazione, milioni di ascoltatori raggiunti dalla sua parola viva, che mescolava il sermone alla battuta, l’invettiva contro la rapacità laica ed ecclesiastica e l’aneddoto divertente, la descrizione di usanze singolari conosciute nel suo viaggiare. La processione dopo aver attraversato il paese giunge in Chiesa dove la Degnatevi di estendere questo patrocinio anche ai nostri interessi temporali, conservandoci la nostra salute corporale, o risanandoci dalle malattie, benedicendo le nostre campagne dalla grandine e dalle tempeste, tenendo lontano da noi ogni infortunio; onde provvisti a sufficienza degli aiuti terreni, con cuore più libero attendiamo alla ricerca degli eterni beni. la spezzo e tornò sotto la quercia. endobj San Vincenzo Ferreri è raffigurato con l’abito domenicano, con l’indice della mano rivolto verso il cielo e la fiamma dello Spirito Santo ardente sul capo. Ancora giovane domenicano, era stato notato da Pietro de Luna, legato del papa avignonese. morte, il giudizio individuale e quello universale. siamo sito. Ordinaçions y establisements pera la Confraria de la preçiosa Sanch de J. C., anomenada dels disciplinants. Atti di Abbandono, di affidamento, consacrazione. parola di Dio in ogni angolo della terra. MILITELLO ROSMARINO (Messina) – Chiesa Mdonna del Rosario, statua ed affresco absidale. Morì a Vannes nel 1419. 4 0 obj il paese dove trova una moltitudine di gente che la accoglie tra il bagliore di tante E, suo malgrado, egli si trova al centro della divisione che minaccia il vertice della Chiesa. Due mesi dopo il suo ritorno definitivo da Avignone a Roma, papa Gregorio XI muore nel marzo 1378. statua, illuminata, viene portata a spalla della cappella fino al paese seguita da 1. E, suo malgrado, egli si trova al centro … Un giorno passò da una via e vide un uomo che cadeva da una alta impalacatura. �� �� �=�y�%��̹$�n`�Q[;��wt�9��d0�'�|���� ��G&�)/������|qӷ#οr�7��wI���S��)�Iϓg�y�� �F���w(�J�GJ��mhY��V���q�"�kQ-4�׸F���!�b\L��׊����+{rw'��l"�h|rڊ�&`��fVP�,+��]V\�:D��#$�u�n8�(%��Wr3�t�F���m$Nŗ��xԆ�$�t�i(�4��`#/���]�Q.��`�o�Y`Q���\,�'���*�Od������b߂� {�@�(��i���Oܽ�I�#�;�� Ue# #c̋!4c��Is����8�9�J⒥zN=+!P��)A"e���w�+�^Q�U=q��C�Y��4�k7N�8�����-n��j�lg�VFهm�o��{��O�1�^��{_ Al termine si tiene un bellissimo spettacolo pirotecnico. Vincenzo, infatti, fu un fervente predicatore, ma anche se parlava in spagnolo tutti lo comprendevano benissimo (come appunto gli Apostoli nel giorno della Pentecoste). Per quell’amore di cui avvampò il vostro cuore, otteneteci dal Padre delle misericordie: prima di tutto il perdono dei nostri […] A Vannes, nella Bretagna minore, san Vincénzo Ferréri, dell’Ordine dei Predicatori, Confessore, il quale, potente per le opere e per la predicazione, convertì a Cristo molte migliaia di infedeli. Glorioso Vincenzo Ferreri, ti prego, per il Dono di Sapienza che hai avuto dallo Spirito Santo, di impetrarmi la grazia di salvarmi. De vita spirituali, trattato di spiritualità, probabilmente il più diffuso al termine del Medioevo; Bacheca siamo La vita di San Vincenzo Ferreri, nostro protettore, trova la sua giusta dimensione di eccezionalità e prodigiosità se inserita nella particolare epoca in cui visse. De suppositionibus terminorum; Mentre le gerarchie si combattevano, lui manteneva l’unità tra i fedeli. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. Qualche settima dopo, però, il quadro venne ritrovato di nuovo appeso ad un ramo della Il Santo taumaturgo domenicano, gode di un culto diffusissimo e la sua iconografia è tra le più varie. alla soluzione del grave problema dello scisma. Così comincia lo scisma d’Occidente, che durerà 39 anni. Attività questa che gli guadagnò il LUGANO (Svizzera) – Cattedrale S. Lorenzo, tela. Per quell’amore di cui avvampò il vostro cuore, otteneteci dal Padre delle misericordie: prima di tutto il perdono dei nostri numerosi peccati, poi la stabilità nella fede e la perseveranza nelle opere buone, sicchè vivendo da ferventi cristiani, siamo fatti sempre più degni del vostro patrocinio. Protettore nella solenne processione del 4 agosto. Venne canonizzato nel 1455 dopo che furono testimoniati centinaia di miracoli da lui compiuti ed è il santo che vanta il più alto numero di prodigi accertati e documentati (80). Altre reliquie furono portate a Valenza, città in cui era nato. Glorioso Vincenzo Ferreri, ti prego, per il Dono della Scienza che hai avuto dallo Spirito Santo, di impetrarmi la grazia di essere forte contro i miei nemici spirituali e di sopportare con pazienza le difficoltà della vita. PIRAINO (Messina) – Chiesa Madre, statua (navata destra). PALAZZO ACREIDE (Siracusa) – Chiesa S. Paolo, tela. di una quercia secolare. Contribuisce così in modo decisivo alla fine dello scisma e al miglioramento dei costumi. Sono divisi anche i futuri santi: Caterina da Siena (che ha scritto ai cardinali: “Oh, come siete matti!”) è col Papa di Roma. Ferreri nell’omonima chiesa di campagna dopo due mesi trascorsi nella chiesa di Santa Nel 1394 il suo protettore, il cardinale de Luna, divenuto papa con il nome di Benedetto XIII, lo nomina suo confessore, cappellano domestico, penitenziere apostolico. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Il Santo di Oggi, giorno 5 aprile, è San Vincenzo Ferreri. A 17 anni vestì l’abito di S. Domenico, mostrandosi per tutta la vita un modello di osservanza religiosa. Dio, che ti sei degnato illustrare la tua Chiesa coi meriti e la predicazione del tuo confessore Vincenzo, concedi a noi, tuoi servi, di essere ammaestrati dai suoi esempi e di essere liberati per il suo patrocinio da tutte le avversità. http://vincenzoferreri.altervista.org/parrocchia_storiasanto.html, Visita il Sito web di Gesù Giuseppe e Maria, Mio padre è esistito! Ferreri. L’amore della nostra gente per San Vincenzo Ferreri è sconfinato, basta guardare i Questi si FIRENZE – S.Maria Novella, affresco di Domenico Ghirlandaio. Gloria al Padre….. 2. Glorioso Vincenzo Ferreri, ti prego, per il Dono della Scienza che hai avuto dallo Spirito Santo, di Impetrarmi la grazia di conoscere e usare le realtà del mondo ponendo sempre Dio al primo posto. Fra gli opuscoli: poche decine di metri sorgeva l’abitazione degli eremiti di San Vincenzo. Gloria al Padre…. anche tu alla cordata di preghiera: UNITI per le FAMIGLIE e i GIOVANI, "le forze deboli quando sono unite diventano forti" (don A volte sul libro è inciso incaratteri d’oro qualche passo del Vangelo o qualche incitazione. Solo in Italia San Vincenzo Ferrer è patrono di oltre una ventina di località, ma una delle feste più belle a lui dedicate è quella che si tiene a Napoli nel rione Sanità, dove viene celebrato due volte all’anno, il 5 aprile giorno della sua morte e il primo martedì di luglio per ricordare il primo miracolo compiuto dal santo nella città partenopea. De moderno Ecclesiae schismate. Entrò a far parte dell’ordine il 6 febbraio 1368 e indossò l’abito che lo ritrae nelle immagini più conosciute: tonaca e scapolare bianchi, cappa e cappuccio neri. La strada dimensione di eccezionalità e prodigiosità se inserita nella particolare epoca in cui il più grande atto di devozione che cerchiamo di offrire al nostro san Vincenzo.La statua, deposta su un piano, viene salutata da uno scrosciante applauso e dalle note del Bosco), e Nato a Valencia intorno al 1350, Vincenzo si trovò a vivere al tempo del grande scisma d'Occidente, quando i papi erano 2 e poi addirittura 3. Incominciò allora la sua attività di predicazione. Carissimo San Vincenzo, che pur non essendo mai venuto nella nostra terra, la Provvidenza ha voluto Protettore amatissimo della nostra gente, lascia che gustiamo la gioia di essere presente accanto al tuo Corpo benedetto nella Cattedrale di Vannes e nella città che, non solo ha avuto la fortuna di godere della tua presenza, ma anche di ascoltarti e accompagnarti nel tuo ritorno al Padre. Cerca nel <> E nell’Urbe tumultuante (“Vogliamo un papa romano, o almeno italiano”), i cardinali, in maggioranza francesi, eleggono il napoletano Bartolomeo Prignano (Urbano VI). SOMMARIO, Cappellina Il Santo di Oggi, giorno 5 aprile, è San Vincenzo Ferreri, Nascita: 23 gennaio 1350, Valencia, Spagna, Etimologia: Vincenzo = vittorioso, dal latino. A diciotto anni decise di abbracciare la vita religiosa e scelse l'ordine dei Domenicani, Manifestò subito una forte propensione per la preghiera e la mortificazione. �ϕ�3�h���^R��!�V��C.TP^Yڴ��`2hI���"C`�ߪ�z|RY�F�P7(U���.�\)W�v�ޱ����br qj �>6��H?��}A��o.��������7��R@�^)sBKΚ�3A����W� E’ tradizione riportare il santo a spalla con una nei campi davanti a plebei, semplici, nobili e scienziati e ricorrendo a miracoli per LICATA (Agrigento) – Chiesa S. Domenico, statua lignea. Attività questa che gli guadagnò il nome di angelo dell’apocalisse. GESUALDO (Avellino) – Chiesa Madre, statua. ��U(� Proprio in questo contesto si inserisce l’intensa opera di predicazione e di riconciliazione realizzata da San Vincenzo e culminata nel 1416 con un grande contributo alla soluzione del grave problema dello scisma. Il nome Vincenzo deriva dal latino e vuol dire vittorioso. Andò camminando e predicando così per una ventina d’anni, e la morte non poteva che coglierlo in viaggio. dell'umanesimo. Egli si trovò ad operare negli anni compresi tra la fine del medio evo e gli inizi Proprio in questo contesto si inserisce l'intensa opera di predicazione e di con una banderuola o una bandiera, una colomba, il sole e il giglio (segni della predicazione della guerra santa); con un cappello ai suoi piedi (segno del rifiuto di san Vincenzo Ferreri alle cariche ecclesiastiche); con una corona di gigli, simbolo di purezza, o di fiori bianchi; con le rappresentazioni dei miracoli e di avvenimenti della sua vita. SAN VINCENZO FERRER. NOTO (Siracusa) – Chiesa ex conventuale S. Domenico, tela. Vincenzo Ferrer nacque in una nobile famiglia di Valencia (Spagna) nel 1350 ed entrò giovanissimo nell’ordine dei domenicani completando la sua formazione religiosa presso le case di formazione domenicane a Barcellona, Lerida e Tolosa. Utilizziamo dei cookie per migliorare il nostro sito e i nostri servizi. Nel 1394 il suo protettore, il cardinale de Luna, divenuto papa con il nome di Benedetto XIII, lo nomina suo confessore, cappellano domestico, penitenziere apostolico. La vita di San Vincenzo Ferreri, nostro protettore, trova la sua giusta dimensione di eccezionalità e prodigiosità se inserita nella particolare epoca in cui visse. 4. HOME Subito intercedette per lui e l’uomo fu fermato per aria. L’occasione gli si presentò nel 1412 quando, morto senza eredi Martino I di Aragona, fu tra i giudici incaricati di stabilire la successione al trono (compromesso di Caspe): il trono venne assegnato al candidato sostenuto da Vincenzo, Ferdinando I di Aragona (il “Giusto”), che nel Concilio di Costanza si batté per la fine dello scisma e riconobbe l’elezione al soglio pontificio di Martino V Colonna, mettendo fine ad ogni pretesa di Benedetto XIII. I festeggiamenti hanno inizio con la funzione religiosa nella Basilica di Santa Maria della Sanità, quindi la statua del santo viene portata all’esterno e ha inizio una processione particolare, i portatori avanzano e poi fanno tre passi indietro quasi saltellando, si tratta del rito “trase e jesce”. Oggi, 5 aprile, secondo il calendario liturgico della religione cattolica cristiana, si festeggia San Vincenzo Ferrer, conosciuto anche come Ferreri. Martirologio Romano: San Vincenzo Ferrer, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, che, spagnolo di nascita, fu instancabile viaggiatore tra le città e le strade dell’Occidente, sollecito per la pace e l’unità della Chiesa; a innumerevoli popoli predicò il Vangelo della penitenza e l’avvento del Signore, finché a Vannes in Bretagna, in Francia rese lo spirito a Dio. per conoscere le preghiere e le devozioni del giorno. A 28 anni conseguiva la laurea di dottore. 5. La vita di San Vincenzo Ferreri, nostro protettore, trova la sua giusta dimensione di eccezionalità e prodigiosità se inserita nella particolare epoca in cui visse. già gli inizio del 1700,  in quel periodo, nella zona suddetta furono costruite La storia di San Vincenzo Ferreri Vincenzo Ferreri (in catalano Vicent Ferrer e in spagnolo Vicente Ferrer; Valencia, 23 gennaio 1350 – Vannes, 5 aprile 1419) è stato un presbitero spagnolo dell’Ordine dei Frati Predicatori e si adoperò particolarmente per la composizione dello scisma d’Occidente: è stato proclamato santo da papa Callisto III nel 1455. In questo momento diciamo grazie a Dio perchè Ti ha voluto nostro Patrono per chiamarci, col tuo carisma di "predicatore infaticabile", ad accogliere la "Parola" e "imitandoti", viverla e darle carne nella nostra vita. Egli si trovò ad operare negli anni compresi tra la fine del medioevo e gli inizi dell’umanesimo. Rosario riconciliazione realizzata da San Vincenzo e culminata nel 1416 con un grande contributo Entrò a far parte dell'ordine il 6 febbraio 1368 e indossò l'abito che lo ritrae nelle Così sia. on line Vincenzo è un dotto frate domenicano, insegnante di teologia e filosofia a Lérida e a Valencia, autore poi di un trattato di vita spirituale ammiratissimo nel suo Ordine. Egli intensifica la sua attività ma nel 1398 si ammala e ha una visione nella quale gli appare il Salvatore accompagnato da san Domenico e san Francesco. Si impegnò soprattutto per comporre lo scisma d’occidente, dapprima tentando una mediazione tra Gregorio XII e Benedetto XIII, poi cercando di convincere Benedetto a rinunciare alla tiara e, di fronte al suo rifiuto, cercando di sottrargli l’obbedienza della Spagna. Sostienili con la tua intercessione perchè credano in Dio Padre Provvidente. dei secolo scorso. Costanza Miguel. 5. La Chiesa è spaccata, i regni d’Europa stanno chi con Urbano e chi con Clemente. In Dio, vogliamo ringraziarti perchè ci solleciti col tuo esempio ad accolgerLo come "unico e sommo bene" facendoci capire che, il migliore "onore che possiamo renderti" è il non contentarci dell'amore per te, ma elevarci a Lui. Un periodo, questo, travagliato per le rivalità tra impero e papato, Adamo: storia e verità. Nei primi anni dello scisma lo vediamo collaboratore del cardinale aragonese Pedro de Luna, che è il braccio destro del Papa di Avignone, e che addirittura nel 1394 gli succede, diventando Benedetto XIII, vero Papa per gli uni, antipapa per gli altri. Chiesa parrocchiale. Riprova. Fu proclamato santo nel 1458 da papa Callisto III, suo compatriota. convertire i peccatori, salvare dai pericoli, risuscitare i morti, comandare la natura e Manifestò subito una forte propensione per la preghiera e la mortificazione. ��a�.�ɶNs�� �H��K~�GR2AF�T��]z� Nel settembre del 1398, durante l’assedio di Carlo VI di Francia (che non aveva riconosciuto l’elezione di Benedetto XIII) ad Avignone, Vincenzo Ferreri cadde malato: secondo una leggenda appartenente alla tradizione devozionale, sarebbe stato guarito miracolosamente da Gesù e dai santi Francesco e Domenico, che lo inviarono nel mondo a predicare, invitando i peccatori a convertirsi in attesa dell’imminente giudizio universale. Interno della chiesetta di San Vincenzo in  località di Racuso. 3. Il braccio alzato e il dito verso l’alto hanno due significati. Fu legato ad una catena per restare insieme agli altri, ma il bue Fuochi pirotecnici in onore di San Vincenzo ai tempi della ferrovia. Computer Art - 0865 451092 * http://www.computerartweb.it *. Dotato di straordinaria intelligenza, compì rapidamente e con grande profitto gli studi. il libbro è il Vangelo con cui il santo ci invita alla conversione e a seguire Cristo. guarire gli ammalati. Per l’elevatezza del suo ingegno, venne tosto designato a maestro di filosofia dei suoi condiscepoli di Valenza. La vita di San Vincenzo Ferreri, nostro protettore, trova la sua giusta dimensione di eccezionalità e prodigiosità se inserita nella particolare epoca in cui visse. Ci si Egli nacque il 23 gennaio 1350 a Valenza in Spagna da don Guglielmo Ferreri e da donna %äüöß E’ alta 2 metri e con il basamento pesa più di due quintali. distrutta nel corso dell'incendio dei 1858. Il culto di San Vincenzo Ferreri ha ispirato molti artisti, alcuni meno noti se non addirittura sconosciuti, altri invece di spessore come il pittore Spagnolo Diego Velasquez di cui si conserva una grandiosa Tela nella Chiesa di S. Domenico a Palermo o come Giovanni Bellini (detto il Giambellino) autore del Polittico custodito a Venezia nella Chiesa di San Giovanni e San Paolo. Tradizionale manifestazione di Fede e devozione nella ricorrenza della seconda domenica di Luglio Solennità di San Vincenzo Ferreri, venerato a Camerota ed eletto al rango di Patrono del paese, nonché del Comune omonimo. Fa, col tuo patrocinio, che non celebriamo solamente la memoria dei tuoi miracoli del passato, ma facci sperimentare anche "oggi" con "l'intercessione presso Dio", motivi sempre nuovi per continuare a proclamarti il "Santo dei miracoli". seconda domenica di ottobre è usanza del paese riportare il santo patrono San Vincenzo Famiglia NASO (Messina) – Chiesa Madre, statua marmorea custodita nellla cappella barocca della navata laterale sinistra. stream Quella che noi attualmente veneriamo è una imitazione della prima, visse. nella quale venne posta una statua raffigurante San Vincenzo Ferreri che che però fu Tale è l’affetto dei napoletani per il santo che lo chiamano “O’ Munacone”. Beata Maria di Gesù Crocifisso (Miriarn Baouardy). L’abito domenicano, è ovvio, all’ordine religioso di appartenenza, i figli di San Domenico. fatta in legno di sorbo da autore ignoto, scolpita quasi certamente nella seconda metà Un periodo, questo, travagliato per le rivalità tra impero e papato, scosso dalla divisione dei cattolici, che provocò il grande scisma d’occidente con la Chiesa divisa tra papa e antipapa. FIUMEFREDDO SI SICILIA (Catania) – Chiesa San Vincenzo Ferreri, statua. Il Signore tocca la guancia del malato e gli ordina di mettersi in viaggio e conquistare molte anime. Suo malgrado, egli si trova al centro della divisione che minaccia il vertice della Chiesa. GRADARA (Pesaro) – Chiesa SS: Sacramento, statua. Trascorse la sua vita passando di terra in terra, predicando nelle piazze, nelle Chiese e nei campi davanti a plebei, semplici, nobili e scienziati e ricorrendo a miracoli per convertire i peccatori, salvare dai pericoli, risuscitare i morti, comandare la natura e guarire gli ammalati. Anzi, Spagna, Savoia, Delfinato, Bretagna, Piemonte lo ricorderanno a lungo come vigoroso predicatore in chiese e piazze. Seguendo da vicino il cardinale, si rese però conto che la Chiesa aveva più che mai bisogno del ripristino dell'unità e della riforma morale.
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