Su un cartello leggiamo "Sorgenti" (m. 690). Continuiamo con poca pendenza tra alberelli (m. 810). La Cima Campelli vista dal passo dei Campelli. Il Bivacco Testa è situato al Passo di Pradaccio a cavallo tra la Valle Vertova e la Valle del Riso, sul versante sud del Monte Alben. Dopo un breve tratto quasi in piano torniamo a salire (m. 710). Un centinaio di metri più avanti troviamo sulla sinistra uno slargo per parcheggiare a fianco del Torrente Vertova (m. 480). Percorriamo un tratto in leggera salita un po' incassato tra le pietre poi continuiamo quasi in piano. alpini Monte Cavlera al bivacco Testa passando per il monte Segredondo. Vediamo un altro segnavia giallo a forma di croce. A.I.B. Si segue il crinale fino alla Croce in vetta al Monte Alben (2019 m, ca. Dopo un tratto in leggera salita il fondo torna ad essere sterrato. Proseguiamo con un fondo di pietre e cemento e su di una targa leggiamo: "C.V. Pr. Un segnavia indica nella direzione dalla quale proveniamo: sentiero 530, rifugio, chiesetta. Dopo un ampia curva a destra il sentiero si biforca (m. 845). Subito dopo ignoriamo una stradina chiusa da un cavo che sale a sinistra. Percorriamo un tratto quasi in piano e uno con poca pendenza poi aggiriamo un albero cresciuto nel mezzo del sentiero (m. 920). Percorriamo pochi passi a sinistra in discesa e poi prendiamo un sentiero che scende a sinistra, all'inizio del quale i segnavia indicano: 530, Bivacco Testa. Subito dopo una sterrata si stacca alla sinistra guadando il torrente. Il passo dei Campelli, incrocio di 525 e 530. Subito dopo un altro sentiero si stacca verso destra. 20 dove presso una rotonda giriamo a sinistra ed entriamo in Vertova. Alla destra c'è una piccola cascata e subito dopo una grotta. Alla sinistra troviamo una sorgente la cui acqua esce tramite un tubicino di acciaio (m. 560). Il 530 tra il valico di Dasla e il p.so di Bliben. E' una solida costruzione in pietra a due piani. M. Ferrante e M. Ferrantino dal passo di Bliben, con un tele. Per un tratto sentiero e letto del torrente sono un tutt'uno Siamo partiti alle 21 il giro è terminato alle 4 e mezza di mattina, dopo una sosta al bar il ritotrno a casa è stato alle 6, doccia e dormita per tutto il resto della mattinata. La b.ta di Bliben alta vista dal passo stesso. I segnavia indicano a sinistra: Val del Capèl, colleg. Rifugio Alpini Monte Cavlera, bivacco Testa (segnavia CAI 530) Hiking trail in Colzate, Lombardia (Italia). Ad una rotonda giriamo a sinistra e poco dopo prendiamo sulla destra Via IV Novembre. Alcuni cartelli infatti Alla destra sale un sentiero. Passiamo ancora alla destra e poi tra i massi alla sinistra. Un breve strappo, un falsopiano e poi si raggiunge un’erta salita che porta alla sella del M. Secretondo. Una palina reca vari segnavia che indicano a sinistra Sul 530 tra il biv. valleserianabike.it, Una notturna epica, di durata, dove serve un forte temperamento ed allenamento per poterla realizzare. Guadiamo il torrente verso sinistra camminando su di una serie di 32 cubetti di cemento e due rialzi in ferro, assicurati da una protezione in ferro alla sinistra. Troviamo poi alla sinistra un appostamento per la caccia e passiamo sotto ad un cavo. Al passo dei Campelli l'incrocio 530-525. da un cancelletto in legno. 10.116 kílómetrar - Miðlungs - eftir gigio maplus. E' una solida costruzione in pietra a due piani. Una sbarra di ferro fa da gradino (m. 685). La Cima del Fop vista dal p.so di Bliben con un 300 mm. 13.586 quilòmetres - Moderat - per sergioadriana2002. Il M. Secco e la sua anticima, dal p.so di Bliben con un 300 mm. Passiamo accanto a una costruzione in lamiera e iniziamo a salire ripidamente tra spuntoni di roccia. Oltre le case del paese continuiamo con la strada, non molto larga ma ben asfaltata, che sale nel bosco. Parcheggiata l’auto, imbocchiamo la strada privata sterrata che seguiamo per un’oretta fino a poco prima di raggiungere località Cavlera, dove prendiamo sulla destra una traccia che ci porta a raggiungere il sentiero 518 (Vertova-Cima Tisa e Cavlera) che ci conduce in breve tempo in Cima Tisa (1317 m), sormontata da un’alta croce.Da qui bella vista sui pascoli sottostanti della località Cavlera , verso la Val Vertova, il Poieto, il Monte Suchello e l’Alben . Su di un (Questo sentiero infatti passando per la località Mèlger sale al Passo Bliben dove si immette sul sentiero 530, più sopra descritto) Giunti di fronte ad una pozza dove un rivolo compie un piccolo salto, giriamo a sinistra (m. 755). Il sentiero sale e gira a sinistra. Tutti i diritti riservati - P. Iva 00850300161 - Credits - Contatti ::. Lasciata la macchina ci incamminiamo quasi in piano passando accanto ad una bacheca con una cartina della zona e superando una stanga che chiude Più avanti camminiamo con delle pietre alla sinistra e alberi alla destra, mentre davanti vediamo le bastionate del Monte Alben che chiudono la vallata. (Gruppo Alpinistico Vertovese). Continuiamo in leggera salita con delle protezioni in ferro (m. 780). Primo itinerario: da Vertova (località Lacnì-Rosèt) con il sentiero 527 Anche qui c'è una pozza (m. 820). Il sentiero si divide e subito torna ad unirsi (m. 1150). Camillo: 035-714877 o 035-712334). insellatura (m. 1527). Sul sentiero 530 salendo da Dasla verso il Bivacco Testa, Al Passo di Bliben (1277 m.) all'incrocio dei sentieri 530 e 529, Il percorso di salita visto dal Segredont, Sul sentiero 530 al Passo di Cima Segredont, --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------. Sentiero 530: Vertova - Cavlera - Monte Alben [530] - Operator: Club Alpino Italiano Bergamo - Wandermap is one of the largest collections of hike routes on the web. Dal p.so dei Campelli diparte il sent. Vertova 2000". Alla destra ci sono un muretto ed un prato mentre alla sinistra scorre il Torrente Vertova che lungo il cammino attraverseremo La Presolana dal p.so di Bliben, con un 300 mm. Pochi passi più avanti alcuni segnavia indicano con il sentiero 527: Sorgenti a ore 0.40, Seernel a ore 2.05, Bivacco Testa a ore 2.50. Su di un masso nel torrente vediamo una scultura bianca raffigurante il volto di Gesù. Continuiamo quasi in piano con uno spuntone roccioso alla destra. Wir gehen gut mit deinen Daten um - wir hassen Spam so sehr wie du! E' una solida costruzione in pietra a due piani. Ci spostiamo un po' a destra e poi, tornati in direzione della baita, la raggiungiamo (m. 1210). Poi in leggera discesa ci avviciniamo al torrione e ne rimaniamo alla destra. Seguendo la traccia scendiamo fino ad una sella con vista panoramica verso la Val del Riso e i monti Menna, Grem, Arera, Secco fino alla Presolana. Data escursione: novembre 2005 - ottobre 2013, clicca qui per stampare questa pagina (solo testo). Proseguiamo diritto. Percorriamo due tornanti, sinistra-destra (m. 880). 035 714877) del G.A.V. Non vi è alcuna garanzia sul grado di precisione o sulla correttezza delle coordinate, pertanto, chiunque riscontrasse delle anomalie, inesattezze, imprecisioni o altri problemi nei dati è gentilmente invitato a comunicarlo al CAI, che provvederà alla verifica della segnalazione. Alterniamo alcuni tratti con poca pendenza, in salita e poi quasi in piano (m. 935). Più avanti lasciamo a destra delle rocce (m. 1410). Con uno stretto ponticello in cemento con le sponde di ferro attraversiamo il torrente verso sinistra. Subito dopo dalla sinistra rientra la stradina che si era staccata con un guado. Sul 530, 20' prima del biv. La discesa è tra le più impegnative e complete, si passa da discese a zig zag tra gli alberi, a passaggi tra i Canyon con tornanti dove servono doti trialiastiche. Verso il sentiero 518 per Cime Tisa e Cavlera, Da Cima Tisa passaggio a Cima Cavlera con vista verso la Val del Riso, Da Cima Cavlera vista verso Secretondo (Segredont) Alben e Val del Riso, A Dasla, sulla strada che sale da Vertova, presso la statua della Madonnina, entriamo nel. Tra il biv. Il sentiero inizialmente non è molto evidente, comunque seguiamo i bolli dipinti sugli alberi. Nuovamente su sterrato, camminiamo con pochissima pendenza. Qui vari segnavia indicano a sinistra il sentiero 529-529a: Valle Dopo pochi passi in discesa, riprendiamo a salire ripidamente tra spuntoni di roccia fino a un valico (m. 1560). Arriviamo in località Masù (m. 1185) dove alla sinistra troviamo una targa posta dal GAV, in occasione della riapertura del sentiero nel 1973, a Torniamo alla sinistra del torrente. Vertova a ore 2.40; davanti verso destra con il sentiero 527: Bivacco Testa a ore 0.45. All rights reserved. Riprendiamo a salire mentre alla sinistra il torrente forma un salto e una pozza (m. 615). Sul lato opposto della radura Percorriamo un tornante sinistrorso (m. 1205) seguito poco dopo da uno destrorso (m. 1215). Si prosegue per circa 400 m fino all’imbocco, sulla destra, di una mulattiera che ci riporta sulla strada. Saliamo a zig-zag dapprima tra le rocce e poi tra alberelli. ricordo di alcuni amici. Percorriamo un tratto incassato nella roccia (m. 950). Ne percorriamo un breve tratto quasi in piano (m. 1170). ENJOY. Con la provinciale 671 della Valle Seriana arriviamo fino a km. Add content ratings to your videos so your grandma doesn’t encounter your Mature work by mistake. Parcheggio auto presso il rifugio Alpini Cavlera. Superiamo un tratto in cui il sentiero è rinforzato con delle assi e in alcuni punti è un po' esposto. Ad un certo punto, dopo oltre tre ore e mezzo di cammino, finalmente un bel cartello ci indica che il Bivacco è vicino…ultima rampata finale ed eccoci al Bivacco Testa (1489 m.) , situato in località Pradasc sul versante sud del Monte Alben. Incrociamo per tre volte il letto in secca di un ruscello. Ma è il tracciato principale ad essere il più suggestivo: si sviluppa a lato del torrente che, alimentato da numerose sorgenti di cui la valletta è ricchissima, regala paesaggi mozzafiato con cascate e le cosiddette “marmitte dei giganti”, ovvero pozze d’acqua scavate nella roccia. http://www.gavvertova.it/index.php?page=m-te-alben, Note: percorso lungo e faticoso con possibilità di interrompere la salita in diversi punti in prossimità dell'intersezione con altri sentieri. Tripudio di cime dai pressi del valico di Dasla. Proseguiamo in leggera salita con il sentiero segnato con picchetti dipinti in alto di rosso. La baita di Bliben alta vista dal passo di Bliben. Poi cominciamo a vedere il bivacco. Infine saliamo direttamente verso una Percorriamo un tratto quasi in piano, con il sentiero incassato nel terreno circostante. Proseguiamo in leggera salita alla sinistra del torrente tra le rocce del fondo valle. Passiamo in un intaglio tra due rocce oltre il quale alla sinistra c'è un corto muretto in cemento. In leggera salita seguiamo il torrente che compie alcuni piccoli salti. In questo punto ci sono varie canaline per lo scolo dell'acqua. Superiamo una stanga dipinta di bianco e rosso che troviamo alzata (m. 1150). Il sentiero prosegue incassato tra roccette. discesa. Più avanti lasciamo a sinistra un sentierino a gradini, attorniato da due corrimani in legno, che scende al torrente. Raggiungiamo una radura all'inizio della quale troviamo una pozza recintata. Poi saliamo con il fondo roccioso e vediamo su di un albero un segnavia a bandierina. Passiamo tra due rocce e superiamo un rivolo che arriva dalla destra. Ora scendiamo, inizialmente con poca pendenza, e con alcuni zig-zag torniamo al livello del torrente dove troviamo una panchina con inciso: "Corpo Con la provinciale 671 della Valle Seriana arriviamo fino a km. Please enable JavaScript to experience Vimeo in all of its glory. Um diese Route auf (beinahe) allen GPS-Geräten zu nützen, lade dir die GPX-Version herunter. Il sentiero ora si divide: a sinistra viene segnalato Sedernel e diritto il Bivacco Testa. Vediamo un segnavia con due frecce che indicano le due direzioni, davanti e dietro (m. 1115). Lasciata a destra una roccia continuiamo con poca pendenza. chiave. In basso a destra vediamo la Baita Rondì (m. 1225). Ave Maria ..." (m. 720). Percorriamo un breve tratto in piano ignorando il sentierino che, quasi in verticale, sale a destra verso la vicina cima del Segretondo (m. 1555) sul Poi in leggera discesa entriamo nel bosco e subito percorriamo una curva a sinistra. Una freccia indica di girare a destra (m. 1270). Troviamo alcuni agrifogli e il segnavia 527 su di un albero. sono due cartelli in legno sul quali leggiamo: Loc.tà Das (il pezzo a destra è mancante), GAV, sentiero 530, Bivacco Testa. Da qua per u ora circa si sale con la bici a spalla e si raggunge il bivacco Testa. Alla destra troviamo una vasca che raccoglie l'acqua che scivola da una roccia prima di finire nel torrente. Alterniamo vari saliscendi: quasi piano, leggera salita, discesa, piano, mentre il sentiero precipita alla destra. Percorriamo un tratto incassato nel terreno circostante. In alto a sinistra vediamo un torrione. Ora dobbiamo scendere lungo l'altro versante. 13.586 kílómetrar - Miðlungs - eftir sergioadriana2002. Alben da Cavlera. Attraversiamo il paese seguendo i cartelli che indicano il Monte Cavlera e percorriamo così Via IV Novembre, Via Don Brini, Via Cereti e Via degli Alpini. Riprendiamo a salire. Da entrambi i lati del torrente vediamo alcuni cassottelli. Download its GPS track and follow the itinerary on a map. Camillo Rinaldi (tel. Questa valle, che si sviluppa perpendicolarmente alla Valle Seriana per una lunghezza totale di quasi 12km, è considerata uno dei luoghi più suggestivi e naturalisticamente rilevanti dell’intera provincia. I segnavia indicano dietro: Cavlera. E' questo il punto più alto della Lunedì 29 marzo 2010. Raggiungiamo un bel faggio cresciuto nel mezzo del sentiero e poco più avanti usciamo dal canalino (m. 1080). Dopo un tratto quasi in piano proseguiamo in leggera salita. Potremmo utilizzare il sentiero 529a per il ritorno. Passiamo poi sul versante destro del crinale attraversando la parte alta di una faggeta. Qui passa una stradina con il fondo in cemento (m. 1175). Alla destra c'è una casa. Proseguiamo sulla strada, superando le località di Resc, Groera, Uni, fino ad arrivare oltre il paesello di Bondo (Bont), dove la strada pubblica finisce. Passiamo poi in piano accanto ad una guglia. Discover the most beautiful places, download GPS tracks and follow the top routes itinerary on a map. Vertova; dietro con il sentiero 530: Cavlera, Vertova; a destra con il sentiero 530: Bivacco Testa, Monte Alben; diritto c'è un altro sentiero chiuso Il passo di Barbata, la' in centro, visto dal 530. Prendiamo la stradina con il fondo in cemento di fronte a noi; subito arriviamo ad un bivio e andiamo a destra in salita seguendo i bolli. Quasi in piano arriviamo ad un masso che sporge a sinistra sul quale vediamo il segnavia 527 a bandierina. Gli alberi diventano più radi. Terms of use | Your privacy. Iniziamo a salire in modo abbastanza ripido tra i faggi verso il Passo di Predaccio. La caratteristica principale è data dal microclima in essa presente: correnti d’aria fresca rendono il clima gradevole anche nei giorni più caldi dell’anno. Una grande roccia si protende sopra alla stradina che qui, con delle protezioni alla sinistra, sporge come un balcone sopra al torrente. Torrioni e pinnacoli ci accompagnano fino al Passo dei Campelli, sullo spartiacque Val Serina - Val Seriana, dove ci si innesta sul sentiero 525. Nuovamente quasi in piano, su di una pietra vediamo una freccia che punta verso sinistra. Attraversiamo verso sinistra il letto asciutto del torrente mentre alla destra c'è una piccola pozza. La Val Vertova nasce tra il Monte Cavlera ed il Monte Alben, sfociando nella valle Seriana all’altezza dell’abitato del paese di Vertova. Continuiamo quasi in piano superando altre due curve destra-sinistra. Si prosegue in continuo saliscendi - incrociando il sentiero 526 - fino al passo di Pradaccio, dove sorge il bivacco Testa. Cavlera-bivacco Testa-Segredondo рута - Via Rezzo, Lombardia (Italia) dal parcheggio del rif. Dopo pochi passi quasi in piano torniamo a salire tra alberelli (m. 1245). Il sentiero ora si divide e prendiamo il ramo di sinistra che sale in una faggeta. Testa, Monte Alben. Broadcast your events with reliable, high-quality live streaming. Proseguiamo diritto tra i prati e vediamo un altro segnavia 530 a bandierina dipinto su di una pietra. Un cartello appeso ad un albero indica il Bivacco Testa a ore 1 (m. 1095). 20 dove presso una rotonda giriamo a sinistra ed entriamo in Vertova. Molto frequentata dagli abitanti della zona, è percorribile in auto soltanto nel primo tratto, fino ad una baita gestita dal locale gruppo alpinistico, dopo di che ci si può addentrare soltanto tramite sentieri e mulattiere, che permettono di compiere itinerari sui monti circostanti. per la val Gerona/Sant. Al momento la sterrata in costruzione termina qui. Guadiamo il torrente verso destra passando accanto ad una pozza (m. 800). Tra p.so di Bliben e biv. Alla destra oltre una protezione in ferro vediamo il torrente compiere alcuni salti e formare delle pozze. Presso una curva a sinistra vediamo un cartello che indica seguendo la strada: sentiero 530, Dasla, Biv. e raggiungere il Rifugio Alpino Monte Cavlera dove c'è ampio spazio per lasciare la macchina (m. 1155). Ovviamente il Bivacco Testa si può raggiungere più facilmente ed in minor tempo se si sale da Vertova in auto fino a Cavlera o, meglio ancora, finoa a Dasla, da dove in due comode ore e con mino fatica si raggiunge il Bivacco, ma noi abbiam voluto fare un percorso diverso, lungo 4 ore ma con le Cime di Tisa e Cavlera. Qui i bolli ci indirizzano su di un sentiero che piega leggermente a destra e poi si riporta sulla stradina. Hol' dir hier Benutzername und Passwort für Bikemap, Runmap, Wandermap und Inlinemap. Superiamo un altro piccolo guado con una grande roccia alla destra mentre l'acqua del torrente sparisce improvvisamente. Parcheggio festivo in Piazza Vittorio Veneto; in alternativa e nei giorni feriali a mt 150 in Via XI febbraio o il più ampio parcheggio della stazione a m 500. Subito dopo alla sinistra c'è un'altra bacheca con un cartellone (Percorso naturalistico - la geologia). Lasciata a destra una casa, continuiamo con bella vista alla sinistra sulla vallata (m. 1130). Sulla cima del M. Secretondo (a dx della croce: la cima di Grem). Lasciato a destra un piccolo slargo, con un ponte passiamo alla destra del torrente. Poi torniamo a salire con il fondo in cemento. I dati non sono frutto di un rilievo di precisione GPS ma in parte sono stati digitalizzati utilizzando come riferimento e sfondo la cartografia CAI, regionale, dell'IGM e le ortofoto. economica, un tavolo, delle panche e un mobile con delle stoviglie. Poco dopo alla destra troviamo un'altra bacheca con un cartellone (Percorso naturalistico - la fauna) e un cartello che indica "Còren dol Falchèt". Andiamo invece a destra e dopo pochi E' una solida costruzione in pietra a due piani. superando un cancelletto che troviamo aperto, prosegue diritto in salita (m. 1145). Tra gli alberi riprendiamo a salire poi con minore pendenza passiamo accanto ad cartello che segnala il pericolo di incendi. quale è posta una croce metallica. Tra spuntoni di roccia arriviamo ad un bivio (m. 1455) dove alla destra viene indicato il "Fontanì de Melgeer" e dietro la Val Vertova. Poi pieghiamo a sinistra percorrendo un tratto incassato e con il fondo roccioso. Pertanto proseguiamo diritto, in alcuni punti su asfalto e in altri su cemento. Poi riprendiamo il sentiero che si stacca alla destra tra gli alberi. Alla successiva curva a sinistra, come indicato dal segnavia 530 e da un bollo rosso bianco rosso, prendiamo una stradina con il fondo in cemento che, Rifugio Alpini monte Cavlera gestito dal GAV Vertova. sent. Con una passerella in cemento e ferro superiamo un affluente che scende dalla sinistra. 519; a destra con il Un rivolo scende dalla destra e attraversa in una canalina di legno. Dopo un tratto in salita proseguiamo quasi in piano. Percorriamo un tratto con minore pendenza e poi riprendiamo a salire dapprima tra alberelli e poi tra alcuni faggi (m. 1295). Alla destra ci sono delle protezioni realizzate con pali di legno e due cavi metallici (m. 665). 2.15 h dal biv. . Testa: la palina per salire sul M. Secretondo. Guadiamo il torrente verso destra agevolati da una serie di 28 cubetti di cemento o pietre e accompagnati da da una protezione in ferro alla destra. EXTRA (EM, 5'): salire sul M. Secretondo. Scegliamo in una zona vicina, ma mai frequentata da nessuno dei due, la Val Vertova; cartina alla mano optiamo per le Cime Tisa e Cavlera, con eventuale prolungamento fino al Bivacco Testa. Siamo partiti alle 21 il giro è terminato alle 4 e… prosegue il 527. Più avanti un'altra stradina si stacca alla sinistra guadando il torrente. Continuiamo quasi in piano su sterrato. Ancora un tratto quasi in piano e poi riprendiamo a salire con dei gradini di roccia appena accennati mentre alla destra il sentiero precipita verso il torrente. Poco dopo ci immettiamo su di una strada con il fondo in cemento (m. 1195). No, eh? Continuiamo diritto e troviamo una piccola croce alla destra della stradina che ridiventa acciottolata. Proseguiamo quasi in piano su sterrato mentre il torrente forma una piccola cascata (m. 500). Riprendiamo a salire a zig-zag. Qui i segnavia indicano con il sentiero 530: Albe a ore 0.50, Cavlera a ore 1.45, Dasla a ore 2.05, Bivacco Testa a ore 3.50, Monte Alben a ore 6.15 (m. 410). Ed è questa prerogativa ad avere reso possibile lo sviluppo di specie animali e vegetali endemiche, cioè estranee al contesto naturalistico dei luoghi circostanti. Continuiamo in discesa superando due curve destra-sinistra. Poco più avanti, con un tornante destrorso aggiriamo la cascina. Troviamo un cartello che informa che sta per iniziare "ol canalì" (m. 1000). Il Bivacco Testa è situato al Passo di Pradaccio a cavallo tra la Valle Vertova e la Valle del Riso, sul versante sud del Monte Alben. Inizialmente alla sinistra c'è una rete. Dopo una curva verso destra la pendenza aumenta, ora saliamo ripidamente con delle serpentine. Camminando su sei cubi in cemento è possibile passare alla destra del torrente. Vertova e a destra il Passo Bliben. Poi in leggera discesa torniamo al livello del torrente nel quale torna a scorrere l'acqua e lo guadiamo verso destra (m. 770). passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010. A pochi minuti dal bivacco Testa, il 526 si innesta sul 530. Testa e il p.so dei Campelli. Più avanti alla destra c'è un muro di pietre (m. 545). Lasciamo poi alla sinistra uno slargo dove ci sono una tettoia e un'altalena (m. 1165). alpini Monte Cavlera al bivacco Testa passando per il monte Segredondo. Sentiero 530: Vertova - Cavlera - Monte Alben [530] - Operator: Club Alpino Italiano Bergamo - Wandermap ist eine der größten Sammlungen an Wanderrouten im Web. Alla destra ci sono ancora delle protezioni che dopo due pali sono interrotte da un masso e poi, quasi in piano, continuano. Qui incrociamo la stradina interdetta al traffico mentre di fronte a noi ne inizia un'altra. Su un masso vediamo un altro segnavia a bandierina. Dopo un breve tratto sterrato torniamo a camminare sui ciottoli. Lasciamo una piccola grotta alla destra e poi torniamo ad attraversare il letto del torrente dapprima verso sinistra e poi verso destra. nálægt Via Rezzo, Lombardia (Italia) with . Cavlera-bivacco Testa-Segredondo. Lasciamo poi alla destra una casa con stalla e una fontana. Già vediamo il torrente compiere i primi saltelli. Dopo pochi passi quasi in piano riprendiamo a salire tra gli alberi. Per pernottare al bivacco è necessario contattare il Sig. sentiero 517: Sedernel, Bivacco Testa. Wanderrouten können auf Karten gezeichnet oder vom GPS-Gerät hochgeladen werden. M. Alben, il regno del calcare: torrioni che paiono demoni, gnomi, troll. Record your own trail from the Wikiloc app, upload the route and share it with the community. Continuiamo con il nostro percorso che ora scende in modo più deciso. Il tutto in un percorso adatto a chiunque, anche ai meno esperti. Un'altra casa bianca è visibile in alto. Alla sinistra troviamo uno sbarramento parziale del torrente. Farno-Wildlife Park-Baita Montagnina-Tribulina Morti della Montagnina-Rifugio Parafulmine-Baita alta della Guazza-Farno. cemento. Subito dopo alla destra ci sono una casa, una croce ed una madonnina. Record and instantly share video messages from your browser. Tempo impiegato: ore 3.10 - Dislivello: m. +1060 - 51 www.gavvertova.it/, Carta Escursionistica della Provincia di Bergamo, Sentiero 501: Passo Colle di Zambla - Monte Alben. By using our services, you agree to our use of cookies. vediamo ancora delle piccole pozze. Un segnavia indica sulla destra il sentiero 526 che scende verso il Bivacco Plana. Offizielle Internetseite von Sentiero 530: Vertova - Cavlera - Monte Alben. Superiamo un ponticello gettato su di un torrente che scende a cascata dalla sinistra (m. 1245). Alla sinistra, guadando il torrente, si stacca una stradina segnalata da un cartello su di un albero: "I salcc". Camminiamo su di una passerella in cemento con un tronco rasoterra a rinforzo alla sinistra. from Al primo tornante si incontra di nuovo la mulattiera fino ad un bivio della strada, dove è situata una fontanella (Albe). l'ultimo tratto veloce in val Vertova ci porta a valle nel omonimo paese di vertova. Passeggiata dal rifugio degli Alpini al monte Cavlera, dove c'è un comodo parcheggio auto, verso il bivacco Dante Testa. Avete mai sorpreso un albero mentre vi osserva? Dopo un breve tratto quasi in piano e pochi passi in salita su fondo roccioso proseguiamo con alcuni saliscendi. Camillo Rinaldi (tel. Raggiungiamo il Passo Bliben dove troviamo una madonnina e una panca (m. 1285). Testa: l'attacco per M. Secretondo. Saliti sulla boscosa Cima Cavlera (1320 m.) scendiamo, per deboli tracce di sentiero, verso località Dasla tra bellissime fioriture di ellebori. Bella escursione che ci ha permesso di conoscere belle località e cime vicine a casa nostra. Saliamo invece a destra e arriviamo alla meta. ben 29 volte. Ad un certo punto, dopo oltre tre ore e mezzo di cammino, finalmente un bel cartello ci indica che il Bivacco è vicino…ultima rampata finale ed eccoci al Bivacco Testa (1489 m.) , situato in località Pradasc sul versante sud del Monte Alben. [...] ha per iscopo l'alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale.Statuto del Club Alpino Italiano, Articolo 1. Il sentiero inizialmente è incassato. Inizia qui una strada sterrata attualmente in costruzione (ottobre 2013). Dopo cinque chilometri lasciamo a sinistra la stradina che porta direttamente a Dasla. Su un albero, un segnavia indica il Monte Alben. Dopo una breve discesa sul versante della Val Vertova, si sale ripidamente in un ambiente dolomitico. Alla sinistra ci sono delle robuste protezioni (m. 530). Sbuchiamo in cresta; ora il sentiero alterna passaggi in cima al crinale ad altri un poco più sotto a sinistra. Passiamo tra alcuni massi e cominciamo a vedere in alto il bivacco. Una notturna epica, di durata, dove serve un forte temperamento ed allenamento per poterla realizzare. Dopo un tratto quasi in piano con una parete di roccia alla sinistra, continuiamo in leggera salita. Qui ha inizio la parte più spettacolare del percorso, prima con un ripido strappo al di sopra del bivacco, lungo la cresta tra la Val Vertova e la Val del Riso, poi per la salita prativa fino al Passo dei Campelli. sinistra, lungo il bordo sinistro della stradina (m. 490). Proseguiamo tra gli alberi, in leggera salita, con dei paletti alla sinistra. Proseguiamo in salita con il fondo acciottolato e con un basso muretto alla destra. poi ci ritroviamo alla destra.
2020 bivacco testa da cavlera