0000002123 00000 n Leggi la nostra policy in materia di cookies. 0000046829 00000 n a tutti i volti visti dalla lampadina antica, © MTV Networks 2018 Questo sito utilizza cookies. E ancora mi domando se sia stato mai felice. Vedremo visi nuovi, voci dai sorrisi spenti: "Piacere", "È mio", "Son lieto", "Eravate suoi parenti?". 0000070479 00000 n 0000083072 00000 n A quel tic-tac di sveglia che enfatizza ogni secondo. a conti fatti, la sua solitudine o la mia... 0000070778 00000 n 0000023475 00000 n E questo tempo che non si rimette ancora...", Mi dice cento volte fra la rete dei giardini, Di una sua gatta morta, di una lite coi vicini. l' odore quasi povero di roba da mangiare, 0000050353 00000 n 0000070282 00000 n se è stato sufficiente sopravvivere a se stesso... 0000049431 00000 n Francesco Guccini: le frasi delle canzoni. Mi dice cento volte fra la rete dei giardini Vedremo visi nuovi, voci dai sorrisi spenti: Giornali vecchi ed angoli di polvere e di odori. X˜…£ƒI% ä¼ ˜Áˆ—É€ñ•œ@p§E ãCÿ"³ØSÖ¯¯C.óéÉöTÍi¶5rhÈP°7_¢Æ£ðpw¸¤ô›¿h*0°H¨yÔð,úÒ¼G-a2û ¦n?žE}ÍZÜ +R¨3=ãf(gàak0bœÁã€â\FFW Ít¹7\”1B,ËÀ° À °±1i 0000021277 00000 n 0000010384 00000 n A tutte le minestre riscaldate sulla stufa. 83 0 obj <>stream e mi racconta piano, col suo tono un po' sommesso, 0 "Piacere", "E' mio", "Son lieto", "Eravate suoi parenti?" 0000078653 00000 n 0000083227 00000 n 0000081931 00000 n 0000026197 00000 n A come da quel posto si può mai vedere il mondo. 7 0 obj <> endobj 0000082784 00000 n Tutti i diritti riservati. 0000083327 00000 n Di quando lui e Bologna eran più giovani di adesso... Io ascolto e i miei pensieri corron dietro alla sua vita. Coi soldi risparmiati un po' perché non si sa mai. lo vedo nella luce che anch' io mi ricordo bene Io ascolto e non capisco e tutto attorno mi stupisce A conti fatti, la sua solitudine o la mia... Diremo forse un giorno: "Ma se stava così bene... Avrà il marmo con l' angelo che spezza le catene. Ma poi mi accorgo che probabilmente è solo un tarlo poi Segue Segue Da “A”al fi poi Coda Coda. 0000066251 00000 n A come anche la storia sia passata fra quei muri... Io ascolto e non capisco e tutto attorno mi stupisce, La vita, com'è fatta e come uno la gestisce. 0000069925 00000 n coi soldi risparmiati un po' perchè non si sa mai, 0000065872 00000 n A tutti i volti visti dalla lampadina antica. fra mobili che non hanno mai visto altri splendori, Se un dubbio l'abbia avuto poche volte oppure spesso. e poi lo incontro ancora quando viene l' ora mia, (testo) Canzone per la prima volta pubblicata nell'album " Via Paolo Fabbri 43 " del 1976. la vita, com'è fatta e come uno la gestisce %PDF-1.6 %âãÏÓ 0000003387 00000 n a un' esistenza andata in tanti giorni uguali e duri, Il pensionato. 0000060093 00000 n H‰ÌWK’ÇÝã½±ˆ0ŠU™•õñÊ6ÅQHÁì¼¡´˜!G4Ãk†ôX¾î ø. poi Segue Segue. Fra mobili che non hanno mai visto altri splendori. 0000070838 00000 n E questo tempo che non si rimette ancora..." E i gatti? 0000022113 00000 n Lo sento quando torno stanco e tardi alla mattina. a come da quel posto si può mai vedere il mondo, se un dubbio l' ebbe mai, se solo oggi si assopisce, 0000022995 00000 n aprire la persiana, tirare la tendina 0000078435 00000 n 0000021704 00000 n E i mille modi e i tempi, poi le possibilità, Le scelte, i cambiamenti, il fato, le necessità. E a poco a poco andrà via dalla nostra mente piena: Soltanto un'impressione che ricorderemo appena... Testo Il pensionato powered by Musixmatch. non posso o non so dir per niente se peggiore sia, 0000037502 00000 n E i gatti? 0000038511 00000 n Il pensionato testo Guarda il video Il pensionato. 0000023310 00000 n di uno che ha tanto tempo ed anche il lusso di sprecarlo: 0000067821 00000 n mangiare, sgomberare, poi lavare piatti e mani. 0000034745 00000 n A quell'odore solito di polvere e di muffa. trailer Fra i suoni usati e strani dei suoi riti quotidiani: Mangiare, sgomberare, poi lavare piatti e mani. un po' per abitudine: "eh, son sempre pronti i guai" . 0000016000 00000 n xÚb``ðb``/g```´ÝȀ 0000049740 00000 n 0000018753 00000 n di quando lui e Bologna eran più giovani di adesso... 0000000016 00000 n Di lampadina fioca, quella da trenta candele. 0000004244 00000 n L'odore quasi povero di roba da mangiare, Lo vedo nella luce che anch'io mi ricordo bene. e i mille modi e i tempi, poi le possibilità, Lo sento quando torno stanco e tardi alla mattina Mi dà un piacere assurdo la sua antica cortesia: "Buon giorno, professore. 0000005475 00000 n mi dà un piacere assurdo la sua antica cortesia: Un po' per abitudine: che, son sempre pronti i guai" . 0000074198 00000 n 0000082558 00000 n Lo sento da oltre il muro che ogni suono fa passare, l' odore quasi povero di roba da mangiare, lo vedo nella luce che anch' io mi ricordo bene. startxref %%EOF E mentre sto fumando ancora un'altra sigaretta, Andar piano, in pantofole, verso il giorno che lo aspetta. 0000038689 00000 n 0000002198 00000 n IL PENSIONATO STRUMENTI in DO Mambo Fox T. di Mambo Fox Musica di L. FABBRI - M. MONTANARI Testo di L. FABBRI qq qe 3 = Dal % al fi (senza il Rit.) Diremo forse un giorno: "Ma se stava così bene..." 0000002856 00000 n 0000002319 00000 n se un dubbio l' abbia avuto poche volte oppure spesso, Lo sento da oltre il muro che ogni suono fa passare. 0000029262 00000 n 0000047257 00000 n andar piano, in pantofole, verso il giorno che lo aspetta 0000082137 00000 n e mentre sto fumando ancora un'altra sigaretta, 0000004944 00000 n 0000066685 00000 n 0000072587 00000 n "Buon giorno, professore. endstream endobj 8 0 obj <> endobj 9 0 obj <>/Encoding<>>>>> endobj 10 0 obj <> endobj 11 0 obj <>/ProcSet[/PDF/Text]/ExtGState<>>> endobj 12 0 obj <> endobj 13 0 obj <> endobj 14 0 obj <> endobj 15 0 obj <> endobj 16 0 obj <> endobj 17 0 obj <>stream di lampadina fioca, quella da trenta candele, Il pensionato, il testo completo della canzone | Discografia di Francesco GUCCINI, Canzone per la prima volta pubblicata nell'album "Via Paolo Fabbri 43" del 1976. di una sua gatta morta, di una lite coi vicini giornali vecchi ed angoli di polvere e di odori, 0000072335 00000 n di lampadina fioca, quella da trenta candele, Come sta la sua signora? 7 77 Avrà il marmo con l' angelo che spezza le catene 0000001836 00000 n Lo sento da oltre il muro che ogni suono fa passare, a come anche la storia sia passata fra quei muri... 0000055449 00000 n 0000022795 00000 n 0000050142 00000 n e ancora mi domando se sia stato mai felice, 0000073946 00000 n <<6FEE7C555AE2F045BFA5712359C43941>]>> A un'esistenza andata in tanti giorni uguali e duri. 0000066482 00000 n xref 0000010715 00000 n 0000002561 00000 n 0000013164 00000 n fra i suoni usati e strani dei suoi riti quotidiani: Di uno che ha tanto tempo ed anche il lusso di sprecarlo: Non posso o non so dir per niente se peggiore sia. Io ascolto e i miei pensieri corron dietro alla sua vita, Se un dubbio l'ebbe mai, se solo oggi si assopisce. 0000003604 00000 n 0000010547 00000 n 0000068073 00000 n Come sta la sua signora? le scelte, i cambiamenti, il fato, le necessità Se è stato sufficiente sopravvivere a se stesso... Ma poi mi accorgo che probabilmente è solo un tarlo. 0000037680 00000 n 0000015887 00000 n 0000055837 00000 n 0000083125 00000 n a quel tic-tac di sveglia che enfatizza ogni secondo, E mi racconta piano, col suo tono un po' sommesso. 0000008067 00000 n E poi lo incontro ancora quando viene l'ora mia. 0000069636 00000 n a quell' odore solito di polvere e di muffa, 0000035002 00000 n a tutte le minestre riscaldate sulla stufa, 0000065569 00000 n Lo sento da oltre il muro che ogni suono fa passare, L'odore quasi povero di roba da mangiare, Lo vedo nella luce che anch'io mi ricordo bene. 0000060304 00000 n 0000023635 00000 n 0000023151 00000 n 0000022471 00000 n IL PENSIONATO SAX Contralto in MIb Mambo Fox T. di Mambo Fox Musica di L. FABBRI - M. MONTANARI Testo di L. FABBRI qq qe 3 = Dal % al fi (senza il Rit.) 0000083428 00000 n 0000066301 00000 n
2020 il pensionato testo