1La bolla Coeli et terrae di Sisto V (1586) segnò il punto culminante della lotta della Chiesa di Roma contro l’astrologia giudiziaria e, più in generale, le arti divinatorie. 8L’importanza prettamente politica della fisiognomica non fu evidenziata soltanto nei numerosi trattati dedicati a quest’arte che apparvero a stampa per tutto il Cinquecento10. 252-340. Il che non è altro che l’enunciazione della necessità di un approccio alla scienza del diritto che sia filosofico, cioè culturalmente attrezzato. ● Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi, ma le soluzioni da essi offerte non reggono alla critica scientifica. Esaltare il carattere divino e certo della vera conoscenza profetica andò, infatti, di pari passo con l’affermazione della natura congetturale, prudenziale ed essenzialmente umana di quelle forme di sapere che consentivano lecitamente all’uomo di congetturare il futuro. - Giurista (Venatura, Sassoferrato, 1313 o 1314 - Perugia 1357). 19 U. Baldini, L. Spruit, Catholic Church and Modern Science…, vol. 26Dio permetteva tuttavia che talvolta alcune divinazioni di questo genere fossero comprovate dagli eventi. 24 Sul trattato di Ingegneri si veda M. Bragagnolo, Fisiognomica, astrologia e medicina al tempo di Della Porta. J. Wahl, ‘Baldus de Ubaldis: A study in reluctant conciliarism’, Manuscripta, 18 (1974) 21–29. 45 Sulla controversa circolazione dell’operetta di Galeno nel tardo Cinquecento si veda C. Savino, La ricezione del Quod animi mores di Galeno fra Medioevo e Rinascimento: traduzioni, edizioni e commenti, «Bruniana & Campanelliana», vol. Abt., 122 (2005) 168–179. J. Kirshner, ‘Messer Francesco di Bici degli Albergotti d’Arezzo, Citizen of Florence (1350–76)’, BMCL, 2 (1972) 84–90. 97-104. While at Perugia, he was employed as the advocate of the merchant’s guild, held public offices and served on diplomatic missions. O. Cavallar, ‘La benefunda sapientia dei periti: Feritori, feriti e medici nei commentari e consulti di Baldo degli Ubaldi’, Ius commune, 27 (2000) 215–281. 20 photos. lat. 298-99). – Animoso, ardito, che ha e dimostra sicurezza di sé: audace e baldo Il fea de gli anni e de l’amore il caldo (T. Tasso); Tempra de’ baldi giovani Il confidente ingegno (Manzoni). G. Bonolis, Questioni di diritto internazionale in alcuni consigli inediti di Baldo degli Ubaldi: Testo e commento (Pisa 1908). 8069 (analysed by A. Campitelli and F. Liotta [1961–62], who have also edited four consilia of Baldus, ibid. J. Machielsen, Martin Delrio. J. Kirshner, ‘Baldus de Ubaldis on disinheritance: contexts, controversies, consilia’, Ius commune, 27 (2000) 119–214. Baldus’s many consilia enjoy a complex history. «Libri et scripta Physionomiae etc. E Baldo, forse proprio sulla spinta della sua attività di giurista impegnato nella pratica del diritto, con la Lectura super usibus feudorum ridette fiato e vita al filone degli studi sul diritto feudale, da tempo negletti, se non addirittura osteggiati, dai maggiori studiosi. N. Horn, ‘Philosophie in der Jurisprudenz der Kommentatoren: Baldus philosophus’, Ius Commune, 1 (1967) 104–49. J. Canning, ‘Permanence and change in Baldus political thought’, Ius commune, 27 (2000) 283–297. 5925, fol. Se dunque poteva sembrare che il melancolico vaticinasse più di altri, questo era legato alla maggiore prudenza, attestata dai filosofi e dai medici, di cui il melancolico era dotato, attraverso la quale non era difficile, sulla base di un discorso razionale, fondato su premesse coerenti con la verità, predire in certo qual modo gli eventi futuri. di Bologna, Perugia, Pisa, Firenze, Padova, Pavia. 13,31). Additiones ad Speculum Guillelmi Duranti. 104-49. 4 Sulla fisiognomica come scienza in grado di «ridare visibilità ai grandi del passato» poiché permetteva di «tradurre in immagini» le parole che su di loro erano state scritte, insiste in particolare Pomponio Gaurico nella sua opera De sculptura (1504). Il gesuita analizzava, dunque, la profezia nelle sue diverse specie (soffermandosi in special modo sulla profezia per sacerdotes e per prophetas), e non rinunciava ad esplicitare quegli indizi, legati alla natura stessa della rivelazione o alle circostanze di essa, che potevano suggerire la natura vera o falsa della profezia, che poteva essere legata a illusioni diaboliche o a patologie fisiche o disordini della fantasia33. Lectura super Decretalibus. Baldus, one of the most famous jurists of the Middle Ages, began his studies in his hometown, Perugia. Alle origini della medicina legale (1584-1659), a cura di A. Pastore e G. Rossi, Milano, FrancoAngeli, 2008, pp. E a Perugia fece anche le prime esperienze di insegnamento, subito dopo la laurea (sicuramente almeno dal 1351) e fino al 1357, quando la sua presenza è documentata a Pisa, a leggere il Digestum vetus. 41-62. Una cattiva fisionomia costituiva, infatti, secondo la vasta letteratura giuridica allegata dal medico, un indizio per la tortura: se molti erano da torturare si doveva iniziare da colui che presentava una fisionomia peggiore (ubi torquendi plures sint in paritate indiciorum ad eliciendam veritatem, ab eo semper incipiunt, qui pejorem habet effigem)61. À la fin du XVI, My contribution widens the horizon to the political importance of “other” forms of knowledge aiming to know the future in the age of the Counter-Reformation. Tempus quod dat sibi [homini] vitam, dat sibi legem. 16Il caput primum, dunque, è dedicato alla «divina praenotione», vale a dire alla profezia, la cui liceità non è messa in discussione. Ma soprattutto la liceità e l’importanza della fisiognomica era legata all’utilizzo di essa da parte dei giuristi nei tribunali. V. Colli, Le opere di Baldo dal codice d’autore all’edizione a stampa, pp. La Fisionomia naturale di Giovanni Ingegneri (1606), «Bruniana & Campanelliana», vol. J. M. De Bujanda, Index des livres interdits, t. VIII, cit., p. 818. Cardinal Francesco Zabarella and Paulus Castrensis were also among his pupils. Cfr. J. Ziegler, Médecine et physiognomonie du XIVe au début du XVIe siècle, tradotto dall’inglese da M. Nicoud e N. Weill-Parot, «Médiévales», n. 46, 2004, pp. Tempus vero quod semper accedit ad nos, illud dat nobis mores, illud dat nobis legem, illo vivimus, nutrimur, et sumus (ad Dig. J. Ziegler, Philosophers and physicians on the scientific validity of Latin physiognomy, 1200-1500, cit. H. Walther, ‘Baldus als Gutachter für die päpstliche Kurie im Großen Schisma’, ZRG Kan. Gli stessi protagonisti della vita politica del tempo ne misero in luce la grande rilevanza. 3-36. L. Bolzoni, La stanza della memoria. Rooms and Guests. Cfr. Il periodo perugino – intramezzato dalle esperienze toscane e venete – vede Baldo intento non solo nell’insegnamento, con la lettura ordinaria del Codice e del Digesto vecchio, e nella solita pratica professionale (fu avvocato, tra l’altro, dell’arte della mercanzia, come ricorderà lui stesso in un famosissimo consilium), ma anche nell’attività pubblica; e fu più volte impegnato in ambascerie, in particolare presso le corti papali. T. Woelki, ‘Singularia – eine fast vergessene Gattung der juristischen Literatur’, BMCL, 34 (2017) 225–228. 19Il fisionomo, secondo Del Rio, ambiva a conoscere l’ingegno, i costumi e gli affetti dell’animo sulla base dello studio del colore delle membra del corpo, della loro proporzione, del temperamento. 216-220). In questo contesto, tra le arti divinatorie, la fisiognomica si presenta come una disciplina di particolare interesse, specialmente per il largo uso politico e giuridico che ebbe all’epoca. In addition to teaching law, Baldus took an active role in political affairs. 36L’uso epistemologico della profezia, che emerge chiaramente da questi testi, consentì, dunque, di consolidare le fondamenta della fisiognomica, considerata, nel corso del Cinquecento, come un’arte politica per eccellenza. 365-387. MPIeR, Francfort • Manuela Bragagnolo est chercheuse au Max-Planck-Institut für Europäische Rechtsgeschichte de Francfort. I, t. I, cit., pp. Nell’introduzione ammette una certa confusione tra termini come divinatio, vaticinium, praenotio, prophetia, coniectatio, praedictio29. The enlargement of the notion of heresy to magic, goes hand in hand with the condemnation of the divinatory arts and that both in the Indexes of forbidden books, in the debates within the Roman congregations as well in theological-juridical treatises. Check rooms and rates. 298-99). Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. San Miniato 21-23 settembre 2012, a cura di G. M. Varanini, Firenze, FUP, 2015, pp. Non è da tutti legare sotto un profilo generale il diritto al tempo, nello stesso modo nel quale al tempo è legata la vita umana; è il tempo che dà la vita e le leggi agli uomini: Iura nostra considerant tempus, et in tempore fundant leges suas […]. Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. 75-135. 14Quando apparvero a stampa i Disquisitionum magicarum libri sex (1599-1600), del gesuita Martín Anton Del Rio, dunque, la questione legata alla liceità o meno della fisiognomica aveva trovato una prima definizione. Ad essere messa chiaramente in luce fu del resto anche la peculiare temporalità che contraddistingueva la fisiognomica rispetto alle altre arti divinatorie. Nel 1365 ritorna a insegnare nella città natale, e vi si trattiene fino al 1376; e poi, dopo un triennio di magistero padovano, nel 1379 eccolo di nuovo a Perugia sino al 1390. The Lectura is incomplete; it omits commentary from X 2.1.12 – X 2.4.1 in medio. Fu soprattutto questo uso della fisiognomica, volto alla lettura del futuro, a destare i forti sospetti della Chiesa di Roma. On his promotion to the doctorate he went to Bologna, where he taught law for three years, after which he was advanced to a professorship at Perugia, where he remained for thirty-three years. He composed a Margarita to Innocent IV’s commentary on the Decretales, Additiones to Guilelmus Durantis’s Speculum iudiciale. Dominò tutti i campi del diritto: fu canonista oltre che civilista, e lasciò ampî commentarî a tutto il Corpus iuris civilis e alle Decretali di Gregorio IX; scrisse inoltre molti trattati minori, ma non di tutti quelli che vanno sotto il suo nome è sicura la paternità. Sull’acceso dibattito cinquecentesco intorno alla profezia naturale, che si intrecciò con quello più ampio dedicato all’origine del genio mi limito a rinviare a N. L. Brann, The Debate over the Origin of Genius during the Italian Renaissance.