Lo Spirito è tuono e terremoto: ci scuote nel profondo, scardina le nostre presunte certezze, ci obbliga a superare i luoghi comuni sulla fede (e sul cristianesimo!). Preghiamo. l’umanità esulta su tutta la terra, Oggi festeggiamo la Legge che lo Spirito ci aiuta a riconoscere. Ma questa autorità, per essere conforme al senso della Pentecoste, deve sempre essere esercitata con misericordia e con gioia, che sono le caratteristiche di Cristo, che ha sofferto ed è risorto, e che esulta eternamente nello Spirito Santo. Per Cristo nostro Signore. e rinnovi la faccia della terra. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? Parola del Signore. Gv 20,19-23 L’amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori Israele era molto fiero della Legge che Dio gli aveva consegnato; pur essendo il più piccolo fra i popoli, era stato scelto per testimoniare al mondo il vero volto del misericordioso. Non si tratta di tornare come prima ma di cogliere, di quello che è accaduto, l’insegnamento profondo, le indicazioni per l’anima. O Dio, che hai dato alla tua Chiesa i doni dello Spirito Santo, Alla fiamma del cero si accendono, nella celebrazione del battesimo, le candele dei neo-battezzati. Sono iniziate timidamente celebrazioni marziane, che negano la comunità; tutti mascherati, tutti distanti, nessun abbraccio…. Infatti non dipende da noi, non scherziamo. Invochiamo lo Spirito quando non ci capiamo in famiglia, in parrocchia, sul lavoro. E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Giovedì 4 Giugno 2020 Come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. nulla senza colpa. Fratelli e sorelle, lo Spirito Santo ci avvolge con il suo amore e ci rende parte della Chiesa, corpo di Cristo che opera nel mondo. Esaudisci, o Padre, le nostre preghiere e manda su di noi il dono dello Spirito, perché, avvolti nel suo mistero d’amore, percorriamo le vie della vita terrena tesi alla salvezza eterna. Alleluia. che ci nutre per la vita eterna, Con la solennità di Pentecoste termina il Tempo di Pasqua. Come plantigradi che escono dalla tana dopo un lungo inverno. (Sap 1,7) Spirito che era già stato donato, dalla croce e il giorno di Pasqua. Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale bagna ciò che è árido, Pare che l’unico modo per proteggersi, senza alcuna evidenza scientifica, sia ancora la distanza sociale. Lo Spirito è fuoco che riscalda i nostri cuori e illumina i nostri passi. per mezzo dello Spirito, e proclamavano le grandi opere di Dio. e con l’assemblea degli angeli e dei santi #commentoalvangelo #pentecoste #spiritosanto Pillole di Vangelo - Breve commento al Vangelo della Domenica - Domenica di Pentecoste - Anno A e continua oggi, nella comunità dei credenti, Se avete sentito il cuore scoppiare, ascoltando la Parola, state tranquilli: c’era lo Spirito che, finalmente, era riuscito a forzare la serratura del vostro cuore e della vostra incredulità! Alleluia, alleluia. nella professione dell’unica fede. scalda ciò che è gelido, Lo Spirito, già ricevuto da ciascuno nel Battesimo, è colui che ci rende presente qui e ora il Signore Gesù. A cura di don Alfredo Scaratti, Accompagnatore Spirituale delle Acli provinciali di Brescia. Parola di Dio. Perché la nostra comunità, animata dallo Spirito Santo, valorizzi i carismi di tutti i suoi membri e li impieghi per il bene della Chiesa. Delle persone, della società, dell’essere Chiesa. Sabato 30 Maggio 2020 La paura è ancora tanta. e ha riunito i linguaggi della famiglia umana Sabato 6 Giugno 2020 Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Preghiamo. nulla è nell'uomo, Proprio il quel giorno, e non casualmente, Luca situa la discesa dello Spirito Santo. nella calura, riparo, Gesù non dona delle nuove tavole, cambia il modo di vederle, ci cambia il cuore, radicalmente. Fate fatica a iniettare Gesù nelle vene della vostra quotidianità, preferendo tenerlo in uno scaffale bello stirato da tirare fuori di domenica? Il commento al Vangelo di domenica 31 maggio 2020 – Anno A, a cura di Paolo Curtaz. Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Invocate lo Spirito che è Consolatore che con-sola, fa compagnia a chi è solo. Vieni, Santo Spirito, Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. E non sappiamo ancora se e per quanto tempo saremo in bilico fra il sentirci liberi e guardare come possibile untore ogni persona che incontriamo. Cioè: le relazioni sono un pericolo. invadi nell'intimo Canto al Vangelo () 5. Distanziamento sociale. che solo in te confidano Per il nostro Signore Gesù Cristo... At 2,1-11 agli inizi della predicazione del Vangelo. (Gv 20,21.22). + manda a noi dal cielo Quante sono le tue opere, Signore! Sequenza Per Cristo nostro Signore. Non siamo capaci. E la nostra Chiesa italiana ancora si guarda attorno stranita. drizza ciò che è sviato. Colui che ci permette di accorgerci della sua presenza, che orienta i nostri passo a incrociare i suoi. È veramente cosa buona e giusta, Oppure: Piega ciò che è rigido, Qui di seguito il testo ed il video. Siete rosi dai sensi di colpa, la vita vi ha chiesto un prezzo alto da pagare? Lo Spirito è vento: siamo noi a dover orientare le vele per raccogliere la sua spinta e attraversare il mare della vita! La Pentecoste epifania della Chiesa. Vieni, padre dei poveri, Commento al Vangelo di domenica 31 Maggio 2020 – Paolo Curtaz, Il messaggio di saluto di Mons. Parola di Dio. Perché i malati e i sofferenti si aprano all’azione dello Spirito e ricevano da lui pace e consolazione. gioisca il Signore delle sue opere. Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra. Lo Spirito del Signore ha riempito l’universo, R. Rendiamo grazie a Dio, alleluia, alleluia. Luca descrive l’evento rimandando esplicitamente alla teofania di Dio sul monte Sinai: i tuoni, le nubi, il fuoco, il vento sono elementi che descrivono la solennità dell’evento e la presenza di Dio ma che possono anche essere riletti in una chiave spirituale. Sei tanto grande, Signore, mio Dio! Ricevete lo Spirito Santo”. sana ciò che sánguina. perché riveli pienamente ai nostri cuori Come plantigradi che escono dalla tana dopo un lungo inverno. Nella sua vittoria pasquale, egli ha portato a compimento ogni cosa. Preghiamo. Lo Spirito, discreto, impalpabile, indescrivibile, è la chiave di volta della nostra fede, ciò che unisce tutto. La parte oscura della vostra vita vi ossessiona? Preghiamo. riempi i cuori dei tuoi fedeli Lava ciò che è sórdido, Sociale. custodisci in noi il tuo dono, Consolatore perfetto, Nella fatica, riposo, Alleluia, alleluia. in ogni popolo e nazione, Senza la tua forza, ospite dolce dell'anima, Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. Invocate l’avvocato difensore, il Paracleto, che si mette alla nostra destra e sostiene le nostre ragioni di fronte ad ogni accusa. O luce beatissima, Alleluia. Un passo alla volta. il mistero di questo sacrificio, No Copyright 2020 | Privacy Policy Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google. Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». A lui sia gradito il mio canto, Benedici il Signore, anima mia! Preghiamo. i prodigi che hai operato Alleluia. Ecco che lo Spirito ci viene in soccorso. dolcissimo sollievo. Fratelli, nessuno può dire: «Gesù è Signore!», se non sotto l’azione dello Spirito Santo. Nella Chiesa degli apostoli il perdono viene offerto attraverso i sacramenti del battesimo e della riconciliazione e nei gesti della vita cristiana. vieni, datore dei doni, (At 2,4.11) Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, lo Spirito Santo promesso dal tuo Figlio, La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Martedì 2 Giugno 2020 i tuoi santi doni. È tempo di accogliere il cambiamento. Sia per sempre la gloria del Signore; “Come il Padre ha mandato me, Domenica 31 Maggio 2020 e su coloro che hai reso figli di adozione Tant’è. dona morte santa, rendere grazie sempre e in ogni luogo nostro dovere e fonte di salvezza, egli che tutto unisce, canta l’inno della tua gloria: Santo... Antifona di comunione Lo Spirito, lui, ci permette di cambiare. Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare. e ci apra alla conoscenza di tutta la verità. Lo Spirito, lui, ci permette di ripartire. Lo Spirito diventa l’anti-babele: se l’arroganza degli uomini ha portato alla confusione delle lingue, a non capirsi più, la presenza dello Spirito ci fa udire un solo linguaggio, una sola voce. Invocate lo Spirito che ci ricorda ciò che Gesù ha fatto per noi. Qui di seguito il testo ed il video. Andate in pace. Avete l’impressione che la vostra vita sia una barca che fa acqua da tutte le parti? in Cristo tuo Figlio hai effuso lo Spirito Santo, Vero. Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. Giovanni D’Ercole, Scarica l’autocertificazione per andare a Messa, Scarica la nuova edizione del Messale Romano 2020, La Buona Novella – Avvento/Natale Ciclo A, B, C, Papa Francesco – Omelia e Angelus del 15 Novembre 2020 –…, Papa Francesco – Udienza Generale del 11 Novembre 2020 – testo,…, Papa Francesco – Angelus del 8 Novembre 2020 – Il testo,…, Omelia di Papa Francesco durante la Santa Messa in suffragio dei…, Papa Francesco – Udienza Generale del 4 Novembre 2020 – testo,…, Commento alle letture di domenica 31 Maggio 2020 – Carlo Miglietta, Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020 – Paolo Curtaz, Nico Guerini – Commento al Vangelo di domenica 22 Novembre 2020, p. Fernando Armellini – Commento al Vangelo del 22 Novembre 2020, Davide Moreno – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, don Mauro Leonardi – Commento al Vangelo del giorno, 18 Novembre 2020, Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, don Claudio Bolognesi – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020, don Ivan Licinio – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2020. conosce ogni linguaggio. Come il Padre ha mandato me anch’io mando voi. Dio ha conferito al suo popolo una grande autorità stabilendo che la salvezza fosse concessa agli uomini per mezzo della Chiesa! Togli loro il respiro: muoiono, Invocate lo Spirito che è Vivificatore, rende la vostra fede schietta e vivace come quella dei grandi santi. perché in questo cibo spirituale A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. un raggio della tua luce. Vi sentite incompresi o feriti? Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito. Oppure: io gioirò nel Signore. 1Cor 12,3-7.12-13 Ma cosa significa amare nelle situazioni concrete? Il commento al Vangelo di domenica 31 maggio 2020 – Anno A, a cura di Paolo Curtaz. Complimenti ai tecnici soprattutto per la loro competenza linguistica. Forse Luca vuole dire ai discepoli che la nuova Legge è un movimento dello Spirito, una luce interiore che illumina il nostro volto e quello di Dio! Tempo di lasciare spazio ad uno sguardo diverso, alternativo, innovativo. anch’io mando voi. Ecco, bravi. A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune. Lo Spirito è nube: la nebbia ci costringe a fidarci di qualcuno che ci conduce per non perdere la strada della verità. Non ce la facciamo. Dona virtù e premio, Commento al Vangelo di domenica 31 maggio ((Gv 20, 19-23) Antifona d'ingresso Colletta Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotàmia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frìgia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, Romani qui residenti, Giudei e prosèliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio». Domenica 7 Giugno 2020, DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO A). Nell’insegnamento e nell’opera di Cristo, nulla è più essenziale del perdono. O Padre, che nel mistero della Pentecoste Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Preghiera dei fedeli Venerdì 5 Giugno 2020 Perché quel giorno? Così gli apostoli hanno dovuto essere abitati dallo Spirito, che li ha rivoltati come un calzino, per essere finalmente, definitivamente, annunciatori e, allora, solo allora, hanno iniziato a capire, a ricordare col cuore. Lunedì 1 Giugno 2020 Un solo precetto, quello dell’amore, è richiesto ai discepoli. e ritornano nella loro polvere. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Portate a tutti la gioia del Signore risorto. Siamo ancora impauriti, storditi. Alleluia. Perché la Chiesa abbia piena coscienza di essere il popolo di Dio che ha ricevuto la missione di annunciare al mondo la salvezza. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Perché le Chiese e le comunità cristiane si lascino invadere dal soffio dello Spirito e dialoghino nella ricerca convinta dell’unità. Egli ha proclamato il regno futuro del Padre come regno dell’amore misericordioso. Manda, o Padre, #2minutiDiVangelo Commento al Vangelo di Pentecoste - Domenica 31 Maggio 2020 - a cura di don Marco Scandelli -- Giovanni 20,19-23 -- Il giorno di Pentecoste: lo Spirito Santo ha bisogno di 50 giorni di "gestazione" per generare il discepolo di Gesù. Dagli Atti degli Apostoli Senza lo Spirito saremmo morti, esanimi, spenti, non credenti, tristi. Lo Spirito è presenza d’amore della Trinità, ultimo dono di Gesù agli apostoli, invocato da Gesù come vivificatore, consolatore, ricordatore, avvocato difensore, invocato con tenerezza e forza dai nostri fratelli cristiani d’oriente. diffondi sino ai confini della terra Mercoledì 3 Giugno 2020 Sulla croce, col suo sacrificio perfetto, ha espiato i nostri peccati, facendo così trionfare la misericordia e l’amore mediante - e non contro - la giustizia e l’ordine. 2. Alleluia. Alleluia, alleluia. Siete soli? la comunione ai beni del cielo, 3. La paura è ancora tanta. presenti nella Legge orale, ma li semplifica, li riduce, li porta all’essenziale. (Rm 5,5; 8,11). Difficile, direte. Gesù non aggiunge precetti ai tanti (troppi!) Lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo ed è la Persona divina che diffonde nel mondo la possibilità di imitare Cristo, dando Cristo al mondo e facendolo vivere in noi. Tutti furono ripieni di Spirito Santo Le hai fatte tutte con saggezza; Chiediamo al Padre di essere rinnovati nell’intimo, per essere sempre più conformi alla sua volontà. Dona ai tuoi fedeli, santifichi la tua Chiesa PREFAZIO A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. V. La Messa è finita: andate in pace. Perché ripetere questa effusione? che ha stabilito in noi la sua dimora. Oppure: Nel congedare l’assemblea, si dice: Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne è vietata la riproduzione. Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore. 1. nel pianto, conforto. Almeno quello interiore. Siamo ancora impauriti, storditi. Ascoltate la Parola e faticate a credere, a fare il salto definitivo? sia sempre operante in noi la potenza del tuo Spirito. il cuore dei tuoi fedeli. la terra è piena delle tue creature. 4. Invochiamolo quando non riusciamo a spiegarci. È bene portare il cero pasquale nel battistero e lì conservarlo con il debito onore. Lo Spirito fa diventare i pavidi apostoli dei formidabili evangelizzatori: ora non hanno più paura e osano, vanno oltre, dicono senza timore la loro fede e la loro speranza. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. È la pentecoste: la Chiesa si inebria e diventa missionaria. Shevuot, la festa della mietitura, Pentecoste per i fedeli greci che ricordano la sua celebrazione cinquanta giorni dopo Pesah, era una festa agricola che, col passare dei secoli, era stata arricchita da un’altra interpretazione: in quel giorno si ricordava il dono della Torah sul monte Sinai. e accendi in essi il fuoco del tuo amore. Noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo. Mandi il tuo spirito, sono creati, ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli, Preghiera sulle offerte Vieni, Santo Spirito, vieni, luce dei cuori. che agli albori della Chiesa nascente a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Venerdì 29 Maggio 2020 dona gioia eterna. Per tutti i cristiani impegnati nelle istituzioni, perché si lascino guidare dallo Spirito a perseguire la promozione della dignità dell’uomo. Per questo il Padre si compiace di effondere, per mezzo del Figlio, lo Spirito di perdono. Dal Vangelo secondo Giovanni Preghiera dopo la comunione
2020 vangelo di domenica 31 maggio 2020